Grande festa oggi, giovedì 4 dicembre, a Orsara di Puglia per i cento anni di nonna Concetta. Nel paesino dei Monti Dauni è la terza persona a raggiungere il secolo di vita. Merito dei cibi genuini, dell’aria pura e dell’elevata concentrazione di selenio nei terreni.
In omaggio niente fiori, ma il bouquet della longevità: Peppe Zullo, il cuoco contadino, regala una composizione di marasciuoli, borragine ed erbe spontanee a Concetta Immacolata Narducci, nel giorno in cui la nonnina di Orsara di Puglia raggiunge il ragguardevole traguardo dei 100 anni.
Un secolo di vita festeggiato nell’incantevole scenario di Villa Jamele, nell’orto colorato di Peppe Zullo, ambasciatore dell’enogastronomia pugliese all’Expo di Milano.
Nonna Concetta – che raggiunge altre due centenarie in paese – ha quattro figli, 10 nipoti e nove pronipoti; è cresciuta in una famiglia contadina e sin da piccola ha lavorato in campagna.
Orsara e gli altri paesi dei Monti Dauni possono vantare tanti centenari. Una longevità dovuta anche all’elevata concentrazione di selenio nei terreni, scoperta alcuni anni fa dai ricercatori del Cnr di Pisa, dell’università e dell’Asl di Foggia. Questo potente antiossidante previene la formazione dei radicali liberi, ritenuti la causa dell’invecchiamento e dello sviluppo di malattie croniche e degenerative. La percentuale di selenio riscontrata nei primi 20 centimetri di suolo preso in esame è fino a 80 volte superiore alla media nazionale. A dimostrazione di quanto sia importante l’alimentazione per la salute.
“Agli studenti della mia scuola internazionale di cucina – dice Peppe Zullo – dico sempre che noi siamo ciò che mangiamo, se mangiamo bene stiamo bene, se mangiamo male stiamo male”.
