La Puglia continua la sua marcia a testa alta e questa volta lo dice nero su bianco e a chiare lettere Bibenda 2015, la guida ai migliori vini, grappe e ristoranti d’Italia. Tre i riconoscimenti importanti per la nostra regione conferiti al Rome Cavalieri Waltford durante la presentazione di gala della guida sabato 15 novembre.
Le Lampare al Fortino di Trani si è aggiudicato i preziosi Cinque Baci della guida. Antonio del Curatolo e Pasqua Fiorella, i due titolari del ristorante, presenti a Roma, hanno ricevuto il prestigioso riconoscimento Cinque Baci Bibenda 2015. Dopo aver ritirato l’anno precedente il premio come Ristorante dell’Anno 2014, quest’anno lo storico slow restaurant di Trani, la cui cucina è curata dal giovane chef Giovanni Lorusso, è entrato nell’Olimpo dei Cinque Baci della rivista Bibenda. Le Lampare al Fortino vanno così ad affiancarsi a una ristretta cerchia di luoghi del buongusto che comprendono cinque eccellenze in Piemonte: Combal.zero, Del Cambio, La Ciau del Tornavento, Piazza Duomo e Villa Crespi; una in Lombardia: Dal Pescatore Santini; due in Veneto: Laite e Le Calandre; una in Emilia Romagna: Osteria Francescana; tre in Toscana: Da Caino, Enoteca Pinchiorri e Lorenzo; una in Umbria: Casa Vissani; due nel Lazio: Colline Ciociare e La Pergola dell’Hotel Rome Cavalieri; una in Abruzzo: Reale; due in Campania: Don Alfonso 1890 e La Torre del Saracino e una in Sicilia: La Madia.
«Per noi – ha dichiarato Antonio del Curatolo a Puglia Mon Amour – essere lì sul palco fra i venti ristoranti Cinque Baci di Bibenda è motivo di orgoglio e stimolo per una Puglia sempre più generosa di eccellenze nel mondo dell’enogastronomia e della promozione del territorio Puglia. Le Lampare al Fortino e il suo staff è pronto a cogliere questa sfida e a dimostrare che se uniti si possono raggiungere grandi risultati».
Ad essere quest’anno nominato da Bibenda “Ristorante dell’Anno 2015 in Puglia” il Menelao a Santa Chiara di Turi, Bari, un ristorante emergente nella nostra regione che già si è annoverato a tutti gli effetti tra i migliori del panorama italiano. Grande la soddisfazione del titolare del Menelao a Santa Chiara, Michele Boccardi, affiancato dallo chef Gaetano Servidio.
«Questo riconoscimento – ha dichiarato Boccardi a Puglia Mon Amour – è un motivo di grande orgoglio per me, per tutto lo staff del ristorante e soprattutto per la nostra regione, tanto che la guida Bibenda lo ha annoverato tra i migliori del panorama italiano per “la performance eccellente rispetto ai due anni passati della proposta gastronomica, la grande professionalità del servizio e per aver centrato il contrasto tra arredi moderni e mura antiche in pietra”».
Su 1700 ristoranti censiti, Menelao a Santa Chiara è uno dei 17 migliori d’Italia. «Essere una squadra – continua Boccardi – collaborare tutti insieme e lavorare in sinergia sono gli ingredienti essenziali che ci caratterizzano da sempre e per questo successo mi preme ringraziare la mia famiglia, nelle persone di mia madre e di mia sorella Ilia, lo chef Gaetano Servidio e tutto lo staff: Felice Mirizio, Vito Ventrella, Antonio Spada, Nico Gentile, Elisabetta Lonuzzo, Lella De Grisantis. Vorrei ringraziare soprattutto i clienti – conclude il patron del Menelao a Santa Chiara – che ogni giorno scelgono il nostro ristorante. Un ringraziamento doveroso e particolare lo rivolgo anche all’architetto Puno Romanazzi».
Al ristorante di Turi – di cui è stata premiata anche la cantina, che conta oltre 200 etichette italiane ed estere – è stata anche assegnata una forchetta dalla Guida 2015 del Gambero Rosso, mentre la Guida dei Ristoranti d’Italia 2015 dell’Espresso, con punteggio 14, lo ha inserito per la prima volta tra i 20 migliori ristoranti pugliesi. Inoltre il Menelao a Santa Chiara è presenta anche sulla guida Dolceguida 2014 e ai primissimi posti sulla guida “100 Ristoranti d’Italia”.
Durante la giornata Bibenda, Giuseppe Cupertino (head sommelier e maître di Borgo Egnazia a Savelletri) ha ricevuto ufficialmente, per mandato del presidente della W.S.A. Franco M. Ricci, la carica di presidente regionale Puglia della Fondazione Italiana Sommelier, l’unica facente parte della W.S.A. (Worldwide Sommelier Association).
«Sono sicuramente orgoglioso e onorato – ha dichiarato Cupertino a Puglia Mon Amour – della carica ricevuta dal Presidente FIS e della Worldwide Sommelier Association Franco Ricci, che in una piena ottica di collaborazione, sono sicuro, darà ancora più stimolo e spinta promozionale, oltre che qualità a tutto il comparto enogastronomico e turistico pugliese, iniziando su tutto il territorio un progetto di grande formazione didattica ed eventi mirati alla internazionalità del prodotto e dello spirito pugliese».
Sulla scia di questi prestigiosi riconoscimenti a Roma, Borgo Egnazia e Le Lampare, forti di tanta esperienza, riconoscimenti e pareri positivi da pubblico e critica, intraprenderanno, infatti, nuovi progetti enogastronomici su tutto il territorio pugliese, attraverso la neonata Fondazione Italiana Sommelier Puglia che avrà sede proprio a Borgo Egnazia.
Complimenti a tutti da Puglia Mon Amour!