Farinella di Carnevale

Pubblicato il 24 Feb 2014 da Redazione

farinella

La farinella (o povele in dialetto; polvere in italiano) è un prodotto tipico culinario del paese di Putignano in Puglia. La farinella è uno sfarinato di ceci e orzo tostati con l’aggiunta di sale. Nella versione originaria, la farinella era costituita di solo orzo. Da alcune testimonianze certe, raccolte nei documenti delle biblioteche di Putignano e paesi limitrofi, negli ultimi decenni del XVIII secolo, era usata anche quella ricavata dai ceci neri, più economici e friabili di quelli bianchi.
Per produrre la farinella, tante famiglie decidevano di versare in un comune mortaio i legumi che potevano mettere a disposizione che venivano successivamente sbriciolati con un pestello di pietra.
La farinella è stata per tante generazioni di contadini, insieme ai fichi secchi, l’unico pranzo consumato durante i duri lavori dei campi. Veniva portata a lavoro in un sacchetto di tela detto volgarmente “u’volz” ed era mangiata in polvere, accompagnata da fichi secchi, erbe commestibili, cipolle selvatiche.
Questo alimento ha dato il nome alla maschera rappresentativa del carnevale di Putignano, simile ad Arlecchino ma con un cappello a due punte e due sonaglietti. Ecco quindi la ricetta per preparare dei dolcetti di Carnevale deliziosi.

Ingredienti
280 gr di burro
180 gr di zucchero
250 gr di farina di ceci
2 uova
1 tuorlo
250 gr di farina di orzo abbrustolito
1/2 buccia di limone e 1/2 buccia di arancia grattuggiata
canella
latte q.b.

Lavorare il burro a crema, aggiungere lo zucchero, le uova, la buccia di limone e di arancia, la cannella. Mescolare e versare il tutto al centro delle due farinelle. Impastare e far riposare per circa un’ora. Dare poi forme di fantasia in tema col Carnevale ai dolcetti, quindi cuocere in forno a 160° per 15 minuti.