Da secoli, ogni quarta domenica di ottobre, a partire dal giovedì che la precede, Ortelle, si trasforma da piccolo comune del Sud Salento, in capitale del maiale, ospitando la Fiera di San Vito, una delle più antiche del Sud Italia, meta ogni anno di decine di migliaia di visitatori e turisti.
Un appuntamento imperdibile per espositori, produttori ed estimatori del maiale, la cui carne viene preparata dagli stessi allevatori del posto, in svariati modi, da quelli più tradizionali, bollita, a quelli più originali ad esaltarne il sapore e le proprietà. Punto di forza e di garanzia per il consumatore , la filiera controllata, a partire dall’identificazione del capo e dall’accertamento dell’alimentazione utilizzata negli allevamenti, per concludersi sul luogo di degustazione del prodotto finito. La carne suina quindi protagonista assoluta, prodotta da animali allevati nel territorio di Ortelle e Vignacastrisi, da qui l’acronomino Or.Vi come marchio identificativo, con antiche tecniche di allevamento ad offrire al consumatore un prodotto alimentare unico, tipico, di qualità indiscussa e controllata, espressione di una cultura del luogo, in virtù di tradizioni e usanze di preparazione tramandante. Non solo gastronomia. A fare da cornice ai quattro, giorni della kermesse spaccati di arte, musica e spettacolo.