Una settimana all’insegna della enogastronomia quella appena trascorsa in Puglia da 11 giornalisti di Taiwan, ospiti di Pugliapromozione: si tratta di riviste turistiche, alcune specializzate per il food, e delle due emittenti televisive più importanti di Taiwan. Non è stato comunque solo il pasticciotto ad incantare e deliziare i giornalisti di oltreoceano, ma anche le cattedrali e i centri storici, il campo da golf e le botteghe artigianali e dulcis in fundo i trulli della Valle d’Itria.
Giunti a Lecce, la prima tappa è stata Alezio per una “giornata fra le vigne” che ha consentito di assistere alla raccolta dell’uva. Quindi a Gallipoli per una indimenticabile degustazione nella cantina “Coppola” e successivamente una visita guidata della “Città Bella” con visita della Cattedrale e del Frantoio Ipogeo di Palazzo Granafei.
La giornata successiva a Nardò, passeggiata nel centro storico, con la visita della Cattedrale e della Chiesa di San Domenico e quindi una sosta in masseria “La Cornula” per una degustazione di olii presso “l’oil bar” della struttura.
Nel pomeriggio, lungo il rientro a Lecce, sosta a Galatina per la visita della Reale Basilica di Santa Caterina d’Alessandria prima di partecipare alla attesissima lezione di “pasticciotto” all’Eros Bar dalla quale sono usciti estasiati. La terza giornata ha avuto come protagonista Otranto con la visita della Cattedrale dei Santi Martiri e della pavimentazione e un giro nel borgo antico e lungo le mura. Quindi Martano per la visita del laboratorio di pasta “Gina e Sofia” che ha molto divertito il gruppo di giornalisti e una degustazione di oli e vegetali sott’olio presso la cooperativa “Nuove Generazioni”.
Nel pomeriggio rientro a Lecce per visita del Centro storico e delle chiese barocche.
Ancora protagonisti vino e oli per la quarta giornata con la visita del Museo dell’olio e del vino a Squinzano. Quindi nel Puglia Wine School all’interno del museo hanno partecipato a una cooking class che li ha molto incuriositi. Cena a Monteroni nelle Cantine Apollonio.
Una puntata al Campo da Golf di Acaya con un light lunch e visita della struttura per la giornata successiva mentre nel pomeriggio ancora la splendida Lecce con un giro delle botteghe artigianali della cartapesta.
Last but not least l’ultima giornata è stata dedicata ad Ostuni con visita della città bianca, quindi Alberobello, con sosta per light lunch e visita della Città dei Trulli (Patrimonio Unesco).
Partenza poi per Bari con giro nella citta “vecchia” e cena. Commenti positivi da parte di tutti per la scoperta di una terra meravigliosa ed inaspettata e per una enogastronmia a km zero, genuina, semplice, ma incredibilmente saporita.