Santi e demoni. Artisti e artigiani. Sognatori coi piedi per terra e le mani in pasta. Eroi dei tempi moderni, malgré leurs. L’esercito di cuochi armato in tempo di pace è pronto per i fuochi che accenderanno le notti di Trani, madame l’elegance affacciata sull’Adriatico, per la quattro giorni di gourmet experience dall’11 al 14 settembre.
Le insegne sono quelle del Tif, il Trani international festival, rassegna multidisciplinare organizzata dal Comune per la regia del direttore di produzione Francesco Fisfola e del direttore artistico Riccardo Carbutti. L’anima food del Tif porta la firma di Noao, griffe della curiosità alimentare, cifra della coppia Nicola Serlenga e Anna Roberto che con la collaborazione del collettivo Food Sud System hanno chiamato a raccolta i protagonisti del riscatto pugliese in tavola, e non solo. Fra le guest star dell’evento anche due protagonisti dell’haute cuisine regionale: Paolo Parisi dalla Toscana, celebre fra l’altro per l’alimentazione deluxe delle galline abbeverate a latte di capra nell’aia a cielo aperto dell’agriturismo Le Macchie di Pisa, e Raffaele Vitale dalla Campania, cuoco-architetto di Casa del nonno 13, esploratore dei mille e uno segreti del pomodoro San Marzano e i pasticcieri dell’associazione del Sospiro di Bisceglie, languidi cuochi dolci, esperti del pasticcino di antichissima tradizione.
Il sipario si alza oggi 11 settembre con “La via del pane”. L’armata di cuochi parlerà per una sera la lingua dello street food in versione elegante. Sul red carpet fra piazza Quercia e via San Giorgio andranno in scena Paolo Parisi con la sua Fetta anni ’60, alias “L’unica vera alternativa italiana all’hamburger”; Mario Musci, lo chef di casa nel tranese Gallo restaurant, che pescherà nel tesoro del Gargano la sua farcia di tartare di vitella podolica; Antonella Ricci e Vinod Sookar de Al fornello da Ricci di Ceglie Messapica, un boccone di Valle d’Itria con capocollo di Martina Franca; Rosso di sera è Trani che spera, creazione proverbiale (e local) per il panino al tonno rosso e melanzana arancio di Rotonda a firma di Raffaele Vitale; farcia very strong nel panino alla ricotta forte e baccalà pinxos di Beppe Ciavarelli de La Claque di Molfetta; e tradizione garganica spinta, gusto popolare, filologia alimentare con la “vampa” il panino-pizza con cipolla di Domenico Cilenti.
Food style in vetrina venerdì 12 per Il cibo va in trasferta quando i negozi del centro apriranno le porte ai cuochi in arrivo dai quattro angoli della regione, armati di materie prime scelte fra i tesori della terra e del mare di Puglia. Da Bari, Antonio Scalera de La Bul con il suo apulian gazpacho a base di stracciatella e capocollo di Martina accompagnato dal rosé Girofle di Severino Garofano Vigneti e Cantine; da Andria il cuoco Felice Sgarra del ristorante Umami con una crema di ceci e tagliatella di seppia cruda; da Ceglie Messapica lo chef di Botrus, Francesco Nacci, con un finger di moscardino e baccalà; ancora Parisi con il suo proverbiale uovo e Vitale con un inedito creato per l’occasione, un boccone a base di mozzarella allo zafferano e tartare di tonno; ancora Mario Musci con due finger mediterranei, pesce azzurro e verdure di stagione. Fra i protagonisti de Il cibo va in trasferta anche lo chef di Palagianello Michele Rotondo, con uno dei suoi signature dish: il finto tonno, sembra pesce e invece…
A completare la brigata del ristorante diffuso sul mare di Trani gli chef Luigi Di Feo (L’Officina del Vino, Trani), Michele Elia (Diavoletto epicureo, Trani), Domenico Mondelli (Il Melograno, Trani), Luciano Matera (Il Turacciolo, Andria), Salvatore e Luciano Patronelli (Barba Baffi e Pellicce, Locorotondo), Giuseppe Romanazzi (Romanazzi’s apulian restaurant, Giovinazzo), Savino di Bartolomeo (La Bottega dell’allegria, Corato), Vidor Danese (L’Officina del gusto, San Severo), Luigi Ricchezza (Pulcinella e Pizza news school, Trani), Vincenzo Rotondo (Enogastronomia rotondo, Canosa), Mara Battista e Marina Saponari (Direfaregustare, Conversano), Tommaso Perrucci (Bar Roma, Cerignola).
Il 13 la serata sarà dedicata alla pugliesità più verace, con la premiazione dei vincitori del tiella-contest e gran finale domenica 14 settembre, con la novità dell’anno: lo chic-nic, cena a sacco vista-porto. Location urbana ma non proprio, con piazza Quercia vestita a nuovo per l’occasione, profumata di prato di fine estate. Il pasto pasto pret à porter servito in eleganti cestini griffati Tif sarà confezionato a quattro mani dallo chef resident Alessio Di Micco di Corte in fiore (Trani) e Giacinto Fanelli di Biancofiore (Bari), con la collaborazione di Luca Mastrapasqua del Tortuga. La colonna sonora a cura del direttore artistico Nico Rinaldi è affidata a un fuoco di fila di note dal gusto swing con la Olivoil band, il sound d’autore made in Puglia di Serena Brancale e Carolina Bubbico e il ritmo international dei Dirotta su Cuba.
Save the date: la festa del buon gusto e della convivialità è alle porte. Dirotta su Trani.