Sarà Vieste, in Puglia, a ospitare la prossima tappa del “Girolio d’Italia del Ventennale”, il tour organizzato dall’Associazione Nazionale Città dell’Olio attraverso lo stivale per promuovere e valorizzare l’extravergine e per celebrare i primi venti anni di attività dell’associazione.
I festeggiamenti avranno inizio con un giorno di anticipo – venerdì 13 giugno – in occasione della festa del Santo Patrono di Vieste, Sant’Antonio da Padova, ma la data fissata per il passaggio della carovana verde è il 14 giugno e la tappa si aprirà con la cerimonia istituzionale di alzabandiera e inno nazionale intonato dalla Banda Musicale Città di Vieste – Girolamo Cariglia, che precederà un convegno sui venti anni delle Città dell’Olio in Puglia e – nel pomeriggio – un incontro dibattito su “Opportunità Programmi UE 2014-2020” in collaborazione con il Ministero Politiche Agricole, Comunità Europea, Associazioni di categoria, GAL, Regione Puglia, CCIAA Foggia.
La tappa di Girolio del Ventennale prevede per l’intera giornata in Piazza Vittorio Emanuele II, mercatini espositivi e di degustazione delle produzioni olivicole e dei prodotti tipici locali, visite guidate ai frantoi, laboratori sensoriali, una mostra sull’olio nella storia del Sud Italia, spettacoli itineranti di artisti di strada, degustazioni e show cooking dedicati al pancotto a cura dell’Associazione Cuochi Gargano e Capitanata. La festa continua poi anche domenica 15 giugno con lo stesso programma di mercatini e intrattenimento, a cui si aggiungeranno show cooking e degustazione dedicati alla bruschetta. Anche i bambini saranno protagonisti, con una serie di iniziative a loro dedicate per sottolineare l’impegno che l’associazione negli anni ha profuso nella divulgazione della cultura dell’olio anche tra i più piccoli, coinvolgendo migliaia
di bambini con il progetto Bimboil: laboratori creativi su “la fauna intorno all’ulivo” e un corso divulgativo sulla conoscenza dell’olio evo DOP, nell’ambito del programma educativo che l’Associazione Nazionale Città dell’Olio sta portando avanti con il Ministero delle Politiche agricole.