C’è anche una pizzeria pugliese nella 50 Top Pizza, la prima e più importante guida on-line di settore firmata da Barbara Guerra e Albert Sapere, curatori del congresso LSDM, e dal giornalista enogastronomico Luciano Pignataro. Si tratta di Lievito 72, pizzeria di Trani che nei giorni scorsi ha postato su Facebook la chiusura in via del tutto eccezionale martedì 24 luglio. Proprio ieri, infatti, si è tenuta la cerimonia di 50 top Pizza nel meraviglioso foyer del Teatro Mercadante di Napoli. Sul palco sono saliti, in ordine crescente, tutti i pizzaioli presenti, con le proprie insegne, nelle prime 50 posizioni della classifica di 50 Top Pizza e per questo insigniti dei “5 forni”, simbolo che contrassegna il gotha della pizza mondiale. Un evento andato in scena al termine di un lungo countdown che quest’anno ha passato in rassegna, raddoppiando la cifra della scorsa edizione, ben 1.000 pizzerie da Nord a Sud dello Stivale. Sotto la lente di ingrandimento, oltre al prodotto, anche tutto ciò che a quest’ultimo ruota attorno, dal servizio all’arredamento, passando per le carte dei vini, delle birre e degli oli extravergine d’oliva. A giudicare, nel rispetto dell’anonimato e pagando il conto, 100 ispettori, coadiuvati, per la stesura del ranking finale, da una giuria di qualità composta da 20 esperti nazionali.
Lievito 72 si è classificato al 38esimo posto con le sue pizze caratterizzate dalla cura degli ingredienti a partire da un impasto fatto con lievito madre vivo, almeno 72 ore di lievitazione e farine macinate a pietra. Tutte preparate dallo chef Andrea Giordano, nato a Lucera e nato in una famiglia di panificatori da 7 generazioni. Un destino scritto nei geni da generazioni. La forma più squadrata delle sue pizze e l’attenzione ad ogni particolare dall’inizio alla fine fanno di Andrea un innovatore ed un esploratore di nuove strade del gusto.
Complimenti da Puglia Mon Amour.