Anteprima di Cantine Aperte sabato 27 maggio alle 17.30 a Turi. All’interno del Chiostro delle Clarisse, si terrà l’evento-degustazione che segnerà il momento clou del Puglia Press Tour® Terre del Primitivo, iniziativa dedicata al Primitivo di Gioia del Colle, ai suoi produttori e al territorio dove nasce. Quella in programma sarà una panoramica, organizzata in collaborazione con il Consorzio Vini DOC “Gioia del Colle”, per scoprire e apprezzare le diverse interpretazioni della Dop Primitivo di Gioia del Colle con 15 aziende, che offriranno il meglio delle loro produzioni raccontando sfide, traguardi e prospettive di una varietà autoctona dai mille volti.
Saranno presenti Domenico Coppi, sindaco del Comune di Turi; Sebastiano de Corato, presidente del Movimento Turismo del Vino Puglia; Donato Giuliani, presidente del Consorzio Vini DOC “Gioia del Colle” e i rappresentanti delle aziende produttrici di Dop Primitivo di Gioia del Colle aderenti che hanno aderito all’iniziativa: Tenute Chiaromonte – Acquaviva delle Fonti (Ba); Coppi – Turi (Ba); Giuliani Vito Donato – Turi (Ba); Tenuta Viglione – Santeramo in Colle (Ba); Pietraventosa – Gioia del Colle (Ba); Plantamura – Gioia del Colle (Ba); Azienda Agricola Tre Pini – Cassano Murge (Ba); Cantine Imperatore – Adelfia (Ba); Tenute Patruno Perniola – Gioia del Colle (Ba); Terre Carsiche – Castellana Grotte (Ba); Vini Fatalone – Gioia del Colle (Ba); Terra Jovia – Gioia del Colle (Ba); Agricola Cannito – Grumo Appula (Ba); Cardone – Locorotondo (Ba); Botromagno – Gravina in Puglia (Ba).
Alla manifestazione prenderanno parte la stampa locale e gli otto autorevoli giornalisti di prestigiose testate del food, wine, travel e lifestyle, ospiti del Puglia Press Tour® Terre del Primitivo, finanziato dal Programma operativo Regionale FESR-FSE 2014–2020 “Attrattori culturali, naturali e turismo” Asse VI – Tutela dell’ambiente e promozione delle risorse naturali e culturali – Azione 6.8 Interventi per il riposizionamento competitivo delle destinazioni turistiche dell’Assessorato all’Industria Turistica e Culturale della Regione Puglia, in collaborazione con il Comune di Turi. Il Press Tour è organizzato dal Movimento Turismo del Vino Puglia, che da sedici anni con questo format ospita i giornalisti della stampa nazionale di settore, offrendo loro un’interessante panoramica sulle cantine, le antichissime tradizioni, la cultura enogastronomica e la natura delle zone vitivinicole pugliesi.
“È un vero onore per Turi ospitare un evento così attrattivo, nel periodo dell’anno più importante per l’intera comunità – dichiara Domenico Coppi, sindaco di Turi. Turi, infatti, oltre a vantare una notevole produzione vitivinicola, si distingue per la cerasicoltura, in particolare per la ciliegia ferrovia, sulla cui produzione è leader nazionale e la cui raccolta è iniziata proprio in questi giorni. Insieme all’agricoltura e all’enogastronomia, Turi si distingue anche per l’ospitalità, garantita dalla presenza di numerose strutture ricettive che accolgono, durante tutto l’arco dell’anno, ospiti provenienti da ogni parte del mondo, i quali scelgono il nostro paese per la posizione particolarmente favorevole, baricentrica rispetto alle tante località pugliesi più note, ma restano piacevolmente sorpresi e colpiti anche da Turi, per la bellezza del suo centro storico e delle sue chiese, per i colori della campagna che lo circonda e per la tranquillità e serenità respirabili in ogni sua strada”.
Quest’anno per la prima volta il tour è dedicato al Primitivo di Gioia del Colle, sulle tracce di questo vitigno autoctono pugliese che deve la sua scoperta al sacerdote Francesco Filippo Indelicati, che verso la fine del XVIII secolo compì studi approfonditi su questa varietà.
Oltre ai luoghi del Primitivo di Gioia del Colle, epicentro del tour sarà il Comune di Turi, noto per la sua ciliegia “ferrovia” e per essere uno dei più suggestivi borghi dell’Area Metropolitana di Bari, caratterizzato dalle case imbiancate con la calce, le viuzze strette e lastricate, i chiostri e le edicole votive oltre che da bellezze storico-artistiche di pregio come, solo per citarne alcune, la Chiesa Matrice, la Chiesa di San Rocco e il Chiostro delle Clarisse.
Tre giorni dunque alla scoperta delle bellezze che questo territorio ha da offrire in termini di gastronomia, arte, cultura, natura, ospitalità e lifestyle. Inoltre, per esaltare la ricchezza del paniere di sapori e tipicità, non mancheranno soste presso antiche masserie e ristoranti, testimoni dell’autenticità della cultura locale e degli innovativi menu territoriali che riassumono la storia agroalimentare pugliese.