Una potatura davvero unica al mondo quella che si è svolta a Copertino, fatta addirittura su un castello dove è stato piantato un vigneto.
Sulla sommità del castello Angioino di Copertino nel 2013 è stato piantato un vigneto: 400 ceppi di “cannellino” antica varietà di Negroamaro. Un progetto unico e innovativo al mondo voluto dalla “Cupertinum”, la più antica cantina sociale del Salento per recuperare gli aspetti più originali della cultura e delle colture del Salento diventando da subito un’attrattiva turistica importante. A fare da madrina al momento augurale la signora Carmelina Serio, mamma di Giuliano Sangiorgi, la voce dei Negroamaro e copertinese doc. Il vino prodotto con le uve del Castello sarà battuto all’asta per sostenere un progetto di valorizzazione del territorio.