Oltre 80mila le presenze nei tre giorni di festa a Novoli, 40 mila i pellegrini e i turisti che hanno assistito allo spettacolo suggestivo dell’accensione della Fòcara, il falò più grande del Mediterraneo.
A Novoli si fa un bilancio dell’edizione 2016 delle celebrazioni in onore di Sant’Antonio Abate. Una grande festa a cui sarà dedicata un’intera puntata della trasmissione di Telenorba “I colori della nostra terra” che andrà in onda domenica 14 febbraio alle 11.50 su Telenorba e alle 13.30 su TgNorba24. Quest’anno, determinante purtroppo il maltempo: in tanti hanno rinunciato a raggiungere il Salento, scoraggiati dal freddo e dalla pioggia.
Il forte vento e la pioggia che ha bagnato Novoli (Lecce) per tutto il giorno, hanno smesso all’improvviso di mettere a dura prova i presenti che hanno sfidato il freddo per assistere all’accensione della Focara, il falò alto 26 metri e largo 20, che tradizionalmente i fedeli erigono in onore di Sant’Antonio Abate, accatastando più 60mila fasci di tralci di vite che quest’anno, per la prima volta, sono stati posati anche dalle donne. Ma il maltempo ha fatto slittare di un giorno la processione religiosa. Soddisfatti gli albergatori e i ristoratori, un po’ meno i commercianti.
All’evento, questa vola dedicato all’unione fra i popoli, e che ogni anno mette insieme religione, cultura e musica con il ‘Focara festival’, hanno partecipato anche il presidente della Regione Puglia, Michele Emiliano, e il critico d’arte Vittorio Sgarbi. Quest’ultimo è rimasto “affascinato dalle tante belle donne”, ma avrebbe preferito “più fuochi naturali” e la presenza di “una banda” e “di tante streghe da bruciare: per l’anno prossimo – ha commentato Sgarbi – mi candido a liberare la Focara dai fuochi artificiali”.
Tra gli ospiti, oltre agli artisti Gianfranco Baruchello e Regina Josè Galindo, anche il funambolo Jade Martin che poco prima dell’accensione della Focara si è esibito a 12 metri d’altezza, su un cavo d’acciaio ancora bagnato e mosso dal vento, corteggiando una danzatrice sospesa nel vuoto. Fede ma anche economia per rilanciare il territorio, le fondazioni della Focara e della Notte della Taranta (ad agosto a Melpignano-Lecce) hanno siglato una intesa che permetterà di collaborare per attrarre turisti in Salento sia d’estate sia d’inverno.
Tradizione religiosa che si intreccia con il passato ma alla Focara di Novoli, seguita in diretta minuto per minuto da Radio Focara con Cristina Massaro e Antonio Settanni, non potevano mancare i banchi enogastronomici, quelli di carne arrosto, dei prodotti a km zero. E ancora i vini negroamaro, primitivo e rosato dell’azienda agricola Vergallo, una deliziosa porchetta al negroamaro dell’azienda Mocavero Salumi e una curiosa e golosissima Ciocco Focara, una Focata tutta di cioccolato ideata da Gera Alimenti e realizzata interamente con cioccolato al latte mentre l’effetto realistico delle fascine è dato da linee di fondente… insomma, una focara tutta da assaporare in attesa dell’edizione 2017.