Adesso è tutto pronto per la notte dei Fucacoste e Cocce Priatorje, quella dell’1 novembre orsarese. Un evento, il più grande appuntamento della tradizione culturale pugliese dopo la Notte della Taranta, la cui importanza è testimoniata anche dai numeri: 25mila metri quadri di parcheggi; 200 donne e uomini tra unità delle Forze dell’Ordine, volontari, personale della Protezione Civile, addetti ai moduli antincendio e alle ambulanze; 15 punti ristoro, 15mila piatti e panini da consumare durante la lunga notte. Da domenica mattina e fino all’alba di lunedì (quando Orsara di Puglia sarà illuminata a giorno da decine di grandi falò e centinaia di zucche-lanterna), strade e piazze del ‘paese dell’Orsa’ saranno animate da 6 diversi spettacoli musicali e itineranti, una parata di artisti di strada, mostre, degustazioni e visite guidate. Alla preparazione di pietanze e bevande che saranno consumati durante tutta la notte, lavoreranno circa 300 persone.
1 NOVEMBRE, IL GIORNO E LA NOTTE DEI FUCACOSTE. L’evento vero e proprio, come sempre, comincerà dalla mattina dell’1 novembre. Già dalle ore 10, in Piazza San Pietro sarà attivo l’Info Point per la distribuzione del materiale informativo ai visitatori. Alla stessa ora, prenderanno il via “Truccabimbi” e le visite guidate. Diversi artisti della Capitanata trasformeranno il cuore del borgo antico con installazioni scenografiche e “selfie-service” (piccoli corner dove realizzare i propri autoscatti). Gli artisti, provenienti da tutta la provincia di Foggia, cureranno il Sentiero delle Zucche. Scultori professionisti intaglieranno gli ortaggi-lanterna e le loro opere saranno esposte lungo un percorso, una vera e propria ‘galleria d’arte’ a cielo aperto, dove potranno essere ammirate centinaia di zucche di ogni forma.
AL RINTOCCO DELLA CAMPANA. Il momento più suggestivo si vivrà alle ore 19: al rintocco delle campane della Chiesa Madre, saranno accesi i falò che illumineranno il paese. Da quel momento, avrà inizio la lunga notte dei Fucacoste e cocce priatorje (Falò e teste del Purgatorio), con l’apertura degli stand enogastronomici, la parata di giocolieri, artisti di strada e mangiafuoco dei Liubo. Alle 20.30 cominceranno gli altri spettacoli itineranti che vedono protagonisti la Contourband e il gruppo folk La Pacchianella. Alle 22 e, più tardi, alle 23.30, nel piazzale di via Madonna della Neve si terranno i concerti de Il Laboratorio del Grigio e de La Municipale Balcanica. A mezzanotte, dopo anni di oblio, tornerà a calcare le vie di pietra del paese “La processione della Confraternita delle Anime del Purgatorio sotto il titolo di Santa Maria delle Grazie”. I confratelli incappucciati si avvieranno dall’antica Chiesa dei Morti e attraverseranno il paese accompagnandosi alle anime dei defunti.
TUTTE LE INFORMAZIONI UTILI. Per le informazioni sulla logistica, le aree di parcheggio riservate ai visitatori, l’area destinata all’accoglienza dei camper e i numeri utili per prenotare ospitalità e ristorazione, si può consultare comune.orsaradipuglia.fg.it (http://www.comune.orsaradipuglia.fg.it/cms/cms_area.php?idarea=13). Il recapito telefonico dell’Urp è il seguente: 0881.027520.
QUANDO? L’1 NOVEMBRE. La notte dei Fucacoste è quella che va dalla sera dell’1 novembre all’alba del giorno seguente. Molti si confondono, immaginando si tratti di Halloween: niente di più sbagliato. Sui social sarà lanciato l’hashtag #quinonèhalloween. La notte dei falò è diversa non solo nei significati e nello spirito che la caratterizzano ma anche per ciò che attiene al momento in cui si celebra: Halloween si svolge la notte del 31 ottobre, la notte dei Fucacoste, invece, va in scena 24 ore dopo. Il ‘quando’ è molto importante anche da un altro punto di vista. Per godersi appieno l’evento, è importante essere in paese già del mattino dell’1 novembre o anche prima, e lo è per almeno 2 motivi: fare il proprio ingresso nel borgo prima che lo stesso sia chiuso al transito delle automobili per motivi di sicurezza (di solito accade attorno alle ore 21, in ogni caso dipende dal flusso e dalla quantità di automobili in entrata); vivere l’attesa, la preparazione, la vera e propria trasformazione del paese man mano che si avvicinano il tramonto e i rintocchi delle campane che danno il via all’accensione dei fuochi.
LE ZUCCHE LANTERNA. Beffarde, sorridenti, misteriose: nella notte dei falò, le anime del purgatorio sono guidate dai lumi posti all’interno delle zucche che prendono sembianze umane. In questo periodo, gli orsaresi scelgono le migliori zucche dei loro campi e le intagliano per la notte dell’1 novembre.Nei giorni che precedono l’evento, Orsara di Puglia vibra al ritmo di una crescente frenesia. L’attesa e la preparazione sono vissute in ogni casa.
IL SIGNIFICATO. Falò e delle teste del purgatorio: è questo il significato di “Fucacoste e cocce priatorje”, la notte dei cento fuochi, delle 1000 zucche-lanterna, la notte più lunga dell’anno per Orsara di Puglia. Qui, nel cuore verde della provincia di Foggia, la sera del 1° novembre si infiamma e si accende fino al mattino seguente. E’ un evento che mette in evidenza l’illuminazione della fede, il ricordo dei defunti, il gusto genuino di stare insieme condividendo un momento di comunione. E’ la “magia” autentica del legame misterioso tra il mondo dei vivi e quello di quanti vivono nella nostra memoria.
L’ORGANIZZAZIONE. Le manifestazioni dell’1 novembre sono organizzate dal Comune di Orsara di Puglia in collaborazione con tutte le principali realtà associative del paese. All’organizzazione delle attività hanno assicurato il loro prezioso contributo la Parrocchia della Chiesa Madre, Holladura Street Band, Pro Loco, Associazione Commercianti e Artigiani Orsaresi (Acao). La manifestazione gode del patrocinio e della collaborazione di Promo Daunia, Gal Meridaunia e Regione Puglia. “Colpo in canna web radio” e Rec24 sono i media partner ufficiali.