L’ipogeo di una cantina vinicola di Gioia del Colle ha ospitato la prima edizione del premio dedicato a chi ha saputo promuovere la cipolla rossa di Acquaviva. Un prodotto che sta conquistando ormai tutta l’Italia.
Non è ancora tempo di raccolta – si inizia a luglio – ma fa bella mostra di sé tra i prodotti tipici della terra di Puglia. I vini delle Cantine Polvanera, la pecora cotta secondo la tradizione dell’Alta Murgia, il pane di Altamura, il calzone ovviamente di cipolla, la pasta trafilata al bronzo. Ma la cipolla è la protagonista assoluta della prima edizione del Premio Consorzio qualità tipica consegnato a chi ha saputo promuovere il prodotto e il territorio anche oltre confine.
Per la categoria moderna distribuzione, le assegnazioni del “Premio Consorzio Qualità Tipica Puglia” sono andate a Luca Sapuppo buyer di Cedigros di Roma e Fabrizio Malavolta buyer di Eurospin Tirrenica per aver valorizzato la cipolla rossa di Acquaviva nei loro punti vendita e aver fatto conoscere ai loro clienti questo straordinario prodotto.
Per la categoria comunicazione il premio è andato a Rossella Gigli per aver diffuso e comunicato nel mondo dell’ortofrutta attraverso il notiziario online FreshPlaza tutti i passaggi e gli eventi collegati alla cipolla.
Per la categoria innovazione ricerca, il premio è andato a Fabrizio Decastro dello IAMB che sta portando avanti il marchio Prodotti di Qualità Puglia e al dottor Longobardi dell’Università di Bari, per il lavoro di caratterizzazione della cipolla.
Altri premi sono andati alle categorie di valorizzazione enogastronomica attribuito allo chef Sapone per la creazione di panettone e colomba alla Cipolla rossa di Acquaviva, alla sezione commerciale con un premio a Gaetano Lombardo presidente della cooperativa Vivafrutta per aver proposto per la prima volta il prodotto Cipolla rossa alla grande distribuzione organizzata.