Cinque le annate di Girofle, il celebre rosato prodotto da Garofano Vigneti e Cantine, protagoniste della degustazione verticale che si è tenuta lo scorso venerdì 19 maggio al ristorante Le Giare a Bari. Una verticale inusuale: cinque i calici (2016, 2015, 2013, 2012, 2011) che sono stati abbinati ad un menu pensato e realizzato dalla brigata guidata dallo chef Antonio Bufi e da Lucia Della Guardia. L’evento, ideato e voluto dalla sommelier Valentina Ottobre, è stato organizzato da RP Consulting di Giovanni Ventrelli e Alessandro Monaco.
La tiepida giornata primaverile ha accolto gli ospiti nel giardino del bistrò Dardabere dove dalle 18.30 si è potuto degustare l’annata 2016 del rosato da Negroamaro e l’edizione limitata “Controcorrente”, annata 2013 nata per dimostrare che i rosati possono essere consumati e avere bevibilità anche con qualche anno alle spalle.
Alle 21, poi, la sala ristorante arricchita da garofani decorativi ed edibili è diventata il palcoscenico su cui è an- dato in scena uno spettacolo d’eccezione ricco di sorprese, meraviglie e sorrisi, guidato da Lucia Della Guardia, perfetta narratrice, e da Stefano e Renata Garofano. Piatti ricercati dalla mirabile presentazione sono stati via via abbinati alle annate del rosato ideato e creato da Severino Garofano: dal riso rosso germinato con cavolo rapa e fragole ai tortelli ripieni di faraona e bergamotto con doppio ristretto di scorfano, dall’arrosticino di agnello murgiano allo scombro con gelatina di cavolo viola fino al gran finale con albicocche al forno e gelato di mandorla amara che ha rivelato un sesto calice, in cui è stato versato “Le briciole”, il passito di casa Garofano. Emozioni, sorrisi e la certezza che i vini rosati non temono il tempo.