Sarà un Vinitaly tutto dedicato ai vitigni autoctoni, alla loro valorizzazione e promozione. La 51esima edizione del Salone internazionale dei vini e distillati che si terrà a Verona dal 9 al 12 aprile vede anche quest’anno la partecipazione attiva dell’Associazione Nazionale Le Donne del Vino. Un’azione che vedrà protagoniste la maggior parte delle Donne del Vino produttrici d’Italia e si riassume nella parola autoctono.
«Durante Vinitaly 2017 i vitigni italiani saranno protagonisti di sei iniziative legate dallo stesso tema e principalmente le degustazioni di 25 vini ottenuti da viti autoctone di cui esistono pochissimi ettari di vigneto» spiega la presidente nazionale Donatella Cinelli Colombini.
È proprio questa idea di difesa del patrimonio viticolo italiano più raro e in pericolo di scomparsa che rende straordinariamente importante l’azione delle Donne del Vino. Un’azione che vuole spingere le vignaiole a un rinnovato impegno sui vitigni rari come elementi di diversità utili per dare identità enologica e maggiore attrattiva enoturistica ai territori del vino.
Proprio animate da questo intento, e dopo il grande successo delle due passate edizioni, la delegazione pugliese delle Donne del Vino ripropone con orgoglio l’iniziativa “Adotta una Vite” in un percorso, all’interno del Padiglione Puglia, tra gli stand delle produttrici associate con varie degustazioni alla scoperta dei vini e territori pugliesi. I visitatori, tra un tasting e l’altro, potranno portare via con sé una piccola vite di Primitivo, Negroamaro, Nero di Troia, Verdeca e Susumaniello, confezionata sempre con molta cura dai ragazzi dell’ARPUH di Locorotondo (Associazione per la Realizzazione del Potenziale Umano delle Persone con Disabilità). Una scatola rosa che racchiude la barbatella di uno dei cinque vitigni autoctoni pugliesi, coltivati nei Vivai Murciano di Otranto, che si potrà ricevere direttamente dalle produttrici dopo aver ritirato un coupon presso il desk della delegazione nell’area istituzionale della Regione Puglia al padiglione 11.
I più social potranno seguire tutto il progetto con l’hashtag #adottaunavite. Chi vorrà scattare una foto e condividerla con i propri amici, verrà creata una pagina Facebook per poter raccontare e testimoniare come queste piccole piante poi cresceranno nel corso dei mesi dal Vinitaly in poi, aspettando la prossima edizione.
“Adotta una vite, coltiva un sorso di Puglia” è sempre lo slogan che guiderà il visitatore ad adottare e amare un vino di Puglia.
«La nostra delegazione ha deciso di ripetere il progetto per il terzo anno consecutivo dopo il gradimento e il successo riscontrato nelle passate edizioni di Vinitaly – spiega Marianna Cardone – L’intento è quello di promuovere un messaggio positivo, di amore per la terra e per l’agricoltura, le nostre radici che ognuna di noi cerca di tutelare e curare con molta dedizione e sacrifici. Insieme alle altre iniziative che abbiamo pensato cercheremo di dare il nostro contributo alla valorizzazione della Puglia vitivinicola, delle sue uve e dei suoi vini sempre più apprezzati in tutto il mondo, e divulgare la cultura del bere consapevole».
La sinergia con altre associazioni pugliesi sarà sempre l’elemento distintivo delle iniziative proposte dal mondo del vino al femminile. Due laboratori sensoriali dal tema “vitigni autoctoni di Puglia”, in collaborazione con AIS Puglia, vorrà essere l’invito a scoprire le tante varietà anche minori che caratterizzano la produzione pugliese.
Due gli appuntamenti: domenica 9 aprile dalle 13.00 alle 14.00 e martedì 11 dalle 16.00 alle 17.00 nella sala convegni del Padiglione Puglia. Il racconto dei vini direttamente dalla voce delle Donne che li producono, e il servizio in sala sarà curato da sommelier Donne del vino.
Domenica 9 aprile dalle 15.00 alle 16.00 una degustazione curata dall’Associazione Puglia Expò dal tema “I Rosati pugliesi visti dalle Donne”. E altri tre appuntamenti sul tema “Vino & Arte” (lunedì 10 aprile ore 12.00-13.00), “Vino e salute” (martedì 11 aprile ore 15.00-16.00) e “Rendiamo Pop il mondo del vino” (mercoledì 12 aprile ore 11.00-12.00) con alcuni vini delle Donne del Vino. E ogni giorno l’abbinamento cibo-vino curato da Slow Food Puglia durante i suoi cooking demo con i vini delle Donne del Vino.
Per ogni informazione su tutte le attività in programma e per la prenotazione ai due laboratori ci sarà il desk della delegazione nell’area istituzionale della Regione Puglia, Padiglione 11.
delegazione Puglia: Marianna Cardone
info: puglia@ledonnedelvino.com
Blog Associazione Nazionale: www.ledonnedelvino.it
Facebook: Le Donne del Vino Puglia
Twitter: @DonneVinoPuglia
Instagram: @donnevinopuglia