Era il 21 marzo 1987 e a Siena nascevano le Città del Vino, come risposta delle pubbliche amministrazioni e della filiera del territorio alla crisi che aveva colpito il settore, messo in ginocchio pochi mesi prima dallo scandalo del vino al metanolo.
Da quel giorno sono passati trent’anni e per festeggiare questo importante traguardo, l’Associazione ha voluto assegnare il “Premio Città del Vino” sia a personaggi che hanno contribuito a scrivere la sua storia (ex amministratori locali, professionisti, studiosi e ricercatori, uomini e donne del mondo del vino e non solo) e sia ad alcune famiglie del vino che, oltre essere campioni di eccellenza produttiva, rappresentano il valore della continuità, tramandando tra generazioni l’attività vitivinicola a presidio dei territori e a salvaguardia di saperi e di tradizioni. Unica rappresentante della Puglia ad essere insignita di questo prestigioso riconoscimento, la famiglia de Corato dell’azienda vinicola Rivera di Andria.
La cerimonia di premiazione si è tenuta il 21 marzo a Roma nella Sala Protomoteca del Campidoglio. Presente Carlo de Corato, presidente dell’azienda, che ha ricevuto l’onorificenza da Floriano Zambon presidente Città del Vino, Paolo Benvenuti direttore generale Città del Vino e Josè Calixto presidente Città del Vino d’Europa.
“È un riconoscimento – ha dichiarato Carlo de Corato – che mi riempie di gioia e di orgoglio perché riconosce quanto fatto per il vino pugliese dalla mia famiglia che ha sempre creduto nei valori della tipicità, del lavoro con una visione di lungo periodo e nella sinergia con le realtà private e pubbliche che valorizzano il territorio.”
Fondata nel 1950 da Sebastiano de Corato, con l’obiettivo di valorizzare il potenziale vitivinicolo dell’area di Castel del Monte e dei suoi vitigni autoctoni, l’Azienda Vinicola Rivera si è distinta negli anni come una delle protagoniste della rinascita enologica della Puglia e oggi, con oltre 60 anni di storia, è presente in oltre 45 mercati nel mondo. Attualmente è condotta dal Carlo, figlio del fondatore, con Sebastiano e Marco, rappresentanti della terza generazione, che mirano a consolidare e ampliare il percorso vincente avviato dal nonno.
In applicazione della filosofia aziendale, in tutte le fasi del processo di produttivo – allevamento dei vigneti, raccolta delle uve, vinificazione, affinamento e imbottigliamento dei vini – si combinano le più moderne tecniche di viticoltura ed enologia con l’assoluto rispetto dei processi naturali, nell’ottica della sostenibilità ambientale ed economica e del miglioramento continuo della qualità. Con preghiera di diffusione e pubblicazione.