Sarà il Ristorante Nobis del Grand Hotel La Chiusa di Chietri di Alberobello (BA) a ospitare, martedì 5 luglio, gli chef della Nazionale Italiana Cuochi per una sessione di preparazione alle Culinary Olympics, in programma a Erfurt (Germania) dal 22 al 25 ottobre prossimo.
Il 2016, l’anno degli Europei di calcio, è anche quello delle Olimpiadi di Cucina e la squadra azzurra, col suo team di chef capitanato dal General Manager Daniele Caldarulo, è al lavoro già da mesi per definire e perfezionare il menù di gara.
Dopo il risultato ottenuto dall’Italia nelle ultime Olimpiadi, un bronzo nel programma di cucina calda e un argento nel programma di cucina fredda, il team azzurro si prepara adesso a sfidare i campioni uscenti, la Svezia, e tutti gli altri team nazionali che scenderanno in campo, 32 squadre in totale.
Le sessioni di allenamento si susseguono senza sosta in tutta Italia e martedì 5 luglio faranno tappa in Puglia. Ad Alberobello, nella cucina del Ristorante Nobis – Grand Hotel La Chiusa di Chietri, s’incontrerà il team senior NIC, guidato dal Coach Pierluca Ardito, che si allenerà nel programma di cucina calda. Una vera e propria simulazione della gara a porte aperte, durante la quale gli chef prepareranno e presenteranno in anteprima alla stampa pugliese il menù da 3 portate composto da starter, main course e dessert. In occasione della prova di martedì 5 luglio il menù sarà realizzato per 60 persone. Il numero di porzioni aumenterà con il susseguirsi degli allenamenti fino a raggiungere quota 110, come previsto dal regolamento delle Olimpiadi.
Cinque le ore di tempo a disposizione per preparare la mise en place, a seguire il servizio in sala. Alle ore 13.00 avrà inizio la degustazione del menù con servizio à la carte, dalle ore 9.00 sarà possibile invece assistere all’allenamento del team direttamente dalla cucina. Ritmi serrati si alterneranno a tanta concentrazione, determinazione e lavoro di squadra per dare forma al menù. La degustazione inizierà con uno starter a base di salmone selvatico alla crema di sesamo nero e peperoncino e terrina di carote, proseguirà con il piatto principale a base di carne, main course a base di capriolo, e si concluderà in dolcezza con un dessert segretissimo tutto da scoprire. I tre piatti del menù caldo con il quale il team azzurro rappresenterà l’Italia in Germania.
«Il menù – dichiara il Team Manager Daniele Caldarulo – nel breve tempo che ci separa dalle Olimpiadi sarà sempre più affinato in tutti i suoi aspetti fino a raggiungere la perfezione». «Manca poco ormai – continua il Coach Ardito – ci aspettano altri tre mesi di duro lavoro. L’entusiasmo e lo spirito di gruppo non ci manca. Siamo pronti all’ultimo sprint».
A valutare l’intera performance del team, a Erfurt, un pool di giudici che nel programma di cucina calda assegneranno un massimo di: 10 punti per la mise en place, 25 punti per la corretta preparazione professionale (igiene, tecniche di lavoro, organizzazione in cucina), 5 punti per il servizio, 10 per la presentazione e 50 per il gusto.
Alle Olimpiadi di Cucina 2016 il team senior della Nazionale Italiana Cuochi competerà anche nel programma di cucina fredda, con l’allestimento del tavolo artistico. Stessi programmi per il team junior della NIC che sarà chiamato a sostenere due prove, la gara di cucina calda, con la preparazione di un menù da tre portate per 60 persone, e quella di cucina fredda il cui programma prevede la realizzazione di un buffet freddo e caldo edibile per 12 persone.