Tanto pesce, ma poca tradizione pugliese nel menu di nozze di Giampiero Ventura e Luciana Lacriola.
Il prossimo CT della Nazionale italiana si è sposato mercoledì 1 giugno nella chiesa di San Sabino a Bari Vecchia. Città della neo moglie, che Ventura ha conosciuto durante la sua esperienza da allenatore del Bari.
Un legame molto forte quello con i baresi, che continua ancora oggi. Lo testimonia la grande folla di tifosi all’esterno della chiesa.
In serata gli invitati – tra cui Piero Chiambretti, Jimmy Ghione e il calciatore Alessio Cerci – hanno cenato presso la sala ricevimenti Villa La Siragusa in località Palombaio a Bitonto (Bari).
Moltissime le portate a base di pesce.
Cocktail di benvenuto con cornettini di sfoglia farciti, panettoncini focacciati con mazzancolle e salsa di pomodori sott’olio, mini krapfen salati con paprika dolce e lardo, crostatina di bavarese vegetariana, mini tartare di salmone marinato con geleé di campari e ovetto di quaglia, sfogliatina croccante con baccalà mantecato alla mentuccia, baby babà alla mousse di ricotta con nocciole e confetture di cipolla, bocconcini di ricotta impanati e l’interessante variazione di paninetti con parmigianina, zampina e polpo arrosto.
Quest’ultimo antipasto richiama la tradizione pugliese. Così come soltanto una portata principale: orecchiette di pasta fresca al pesto di fagiolini, passatina di pomodoro di Torre Guaceto e burratina di Andria.
Nel resto del menu trionfa, però, il pesce. Soprattutto crostacei.
Tartare di spigola scottata con cruditè di puntarelle e cannolo di pane alla spuma di gamberi. Tra i primi anche i mezzi paccheri con assoluto di aragosta, polvere di olive taggiasche, capperi e limone.
Come secondo Catalana di astice con geleé di cantalupo al vino Porto.
Prima della torta nuziale, un fresco boccaccetto di anguria solida e sorbetto al limone con mousse di guayaba.
La cena è stata accompagnata dallo spumante Brut e dal vino rosato delle Cantine Damilano di Barolo (CN) e Bellavista Rosè Franciacorta.