Le tradizioni natalizie foggiane a La Vita in Diretta: oggi pomeriggio, venerdì 18 dicembre, alle 17.30, le telecamere e gli inviati del rotocalco televisivo di Rai Uno saranno a Foggia, nella zona pedonale di Via Lanza dove è attivo il Mercatino di Natale. La trasmissione condotta da Marco Liorni e Cristina Parodi mostrerà ai telespettatori italiani le tradizioni gastronomiche di Foggia e della Capitanata in diretta. Il Comune di Foggia si sta occupando di far trovare uno stand imbandito con ogni ben di Dio “made in Capitanata”, per mostrare pettole, anguille, cartellate, mostaccioli, taralli neri. A preparare pietanze salate e dolci tipici ci saranno le signore selezionate dal Supermercato foggiano La Prima di via Zara. “Ci saremo anche noi di Borgo Turrito – spiega Luca Scapola, titolare dell’azienda vitivinicola di Borgo Incoronata – Porteremo il mosto cotto, uno degli ingredienti più importanti del Natale sia nel capoluogo che in tutta la provincia”.
A Foggia, ci sarà una troupe che seguirà in diretta le fasi di preparazione dei piatti tipici e racconterà agli italiani le peculiarità del periodo natalizio nella Daunia. Dallo Studio 3 di via Teulada, gli ospiti della trasmissione potranno apprezzare la bellezza e l’originalità di quanto le telecamere mostreranno loro. La Vita in Diretta è un rotocalco giornalistico molto seguito e rappresenta, dunque, un’occasione molto importante per valorizzare e promuovere il paniere delle tipicità di un territorio come il nostro, con una vocazione naturale per l’agroalimentare di qualità e l’enogastronomia d’eccellenza.
“Sono grato al Comune di Foggia per questa opportunità – dichiara Luca Scapola – e per questo sto collaborando all’iniziativa assieme agli altri. E’ da molto tempo che lavoriamo per promuovere la qualità e gli aspetti unici che caratterizzano i prodotti della nostra provincia. Tutto ciò che è preparato con le uve del Tavoliere e dell’intera Capitanata costituisce una filiera con enormi potenzialità. Il mosto cotto è certamente uno dei prodotti che ci distinguono in positivo rispetto a molte altre realtà italiane”. Quest’anno il mosto cotto “made in Foggia” è arrivato negli Stati Uniti. “Un importatore di origini pugliesi lo ha assaggiato e ne è rimasto estasiato”, aggiunge Luca Scapola. “Lo sta proponendo ai grandi chef dei ristoranti di New York”. Trecento bottiglie hanno preso il volo verso la Grande Mela. “Anche quella di oggi è un’occasione importante per far conoscere un prodotto di nicchia che è in forte crescita”, continua l’imprenditore di Borgo Incoronata.
La provincia di Foggia, per quantità e qualità, è una delle prime produttrici di mosto cotto in Italia. “Negli ultimi anni, ci siamo attrezzati per rispondere a una domanda crescente sia dal punto di vista quantitativo che qualitativo”, conclude il giovane patron di Borgo Turrito.