Tappa finale del progetto di cooperazione transnazionale Leadermed per la promozione della Dieta Mediterranea. E tappa finale all’estero anche per tutti i progetti di cooperazione che hanno coinvolto i Gal Pugliesi in questa programmazione 2007-2014. A siglarla il Gal Colline Joniche con un’impeccabile organizzazione che, insieme alla Società Nuovo Spazio Group con sede a Bolzano e Pulsano, ha coordinato i Gruppi di Azione Locale pugliesi, partner del progetto.
I sette GAL pugliesi Colline Joniche, Serre Salentine, Terre del Primitivo, Conca Barese, Alto Salento, Luoghi del Mito, Castel del Monte, Valle d’Itria e le loro diciotto aziende del comparto agroalimentare sono entrati in scena ad Innsbruck, presentando le loro eccellenze a circa quaranta tra buyer ed operatori locali del settore.
Gli appuntamenti più significativi di questa missione in Austria di LeaderMed sono stati i BtoB (business-to-business) e la conferenza su “La Dieta Mediterranea: tutela e valorizzazione delle culture locali”, eventi svolti nel pomeriggio di sabato scorso, 20 novembre, presso il Grand Hotel Europa della cittadina austriaca.
Nell’elegante sala barocca, infatti, attraversata dalle fragranze e dai sapori di Puglia, ha preso vita un perfetto scambio tra domanda ed offerta, durante il quale le aziende enogastronomiche pugliesi partecipanti all’iniziativa hanno potuto presentare le proprie eccellenze ad importanti buyer e operatori austriaci, i quali hanno dimostrato curiosità ed interesse a conoscere e degustare i prodotti pugliesi anche presso i territori di provenienza, dove avviene la produzione.
La conferenza stampa, moderata dal direttore del Gal Colline Joniche Rocky Malatesta, ha visto il saluto del Console onorario d’Italia a Innsbruck, Dott. Herbert Ernst Schöpf, seguiti da quello di Giovanni Granatiero, responsabile della Misura 421 Leader PSR Puglia 2007/2013.
Sono poi intervenuti Antonio Prota, presidente del GAL Colline Joniche, Guido Vianello, direttore Marketing Innsbruck Turismus, MMag. Julia Frischhut di Agentur Tirol, Carmelo Greco, Direttore del Gal Alto Salento capofila del Progetto Ledermed, Oronzo Patronelli, rappresentante del Consorzio dei Ceramisti di Grottaglie. Quest’ultimo è stato apprezzato e ammirato soprattutto nella sua maestria. Le sue sapienti mani, infatti, hanno forgiato, dal vivo, brocche e anfore di argilla su un tornio elettrico montato per l’occasione suscitando grande ammirazione tra i presenti.
Commentando l’iniziativa, Rocky Malatesta, ha evidenziato «Il mercato austriaco è tra i più promettenti per la filiera delle tipicità alimentari italiane ed il Tirolo, e la sua capitale, in particolare, offre spazi importanti per i prodotti pugliesi già presenti in alcuni negozi di nicchia e nei supermercati di fascia medio alta. Al termine della manifestazione le imprese pugliesi si sono dette soddisfatte, in alcuni casi persino euforiche, per gli ordini di acquisto già sottoscritti. Un esito confortante che ci appaga per l’impegno profuso e proietta scenari per nuove iniziative, di marketing e promozione, che rafforzino le relazioni istituzionali ed economiche tra la Puglia e il Tirolo».
“Leadermed è un progetto di cooperazione transnazionale per la tutela e valorizzazione delle culture locali sulla dieta mediterranea. Con un ampio partenariato di Gruppi di Azione Locale pugliesi e partner dell’Area del Mediterraneo, si pone l’obiettivo di identificare e valorizzare il prezioso patrimonio di risorse (agricole e agro-alimentari, culturali, turistiche, naturalistiche, paesaggistiche, etc.) delle culture locali delle aree rurali connesse alla Dieta mediterranea, rafforzando il processo di identità della popolazione locale con il territorio di appartenenza”, ha spiegato il Direttore Carmelo Greco, del Gal Alto Salento.
“Abbiamo favorito la cooperazione tra territori e la collaborazione sui territori per uscire dal “particolarismo” – ha aggiunto Alessia Ferreri, Direttore del Gal Serre Salentine – utilizzando incentivi di identità, investendo ed erogando servizi, tentando di costruire un ponte con l’Austria per la messa in rete degli operatori e lo scambio di competenze, creando l’occasione di possibili rapporti operativi fra le imprese, tentando di costruire flussi di scambi di prodotti e flussi turistici, promuovendo la Dieta mediterranea”.
“Ripartiamo e prendiamo spunto da questo progetto e da questa esperienza positiva per le nostre aziende, per programmare il nuovo Piano di Azione locale dei Gal Pugliesi ai quali ora spetta proprio il compito di far tesoro del patrimonio delle risorse umane conosciute per andare avanti e promuovere sempre più la Puglia”. Ha concluso così il Presidente del Gal Colline Joniche Antonio Prota.
Ricordiamo che, nell’ambito di una passata attività di start up, è stato proprio il GAL Colline Joniche a creare le condizioni affinché l’importante tour operator austriaco Christophorus Firmengruppe realizzasse, per quattro mesi nella passata stagione estiva, un volo charter da Innsbruck a Brindisi che ha consentito di attivare un significativo flusso turistico tra la Puglia meridionale e la capitale del Tirolo austriaco, peraltro incentivato dal catalogo della stessa Christophorus Firmengruppe che per la prima volta ha proposto “pacchetti” con percorsi turistici e soggiorni in strutture della nostra regione.