Dopo il successo della serata dedicata al Veneto, il sito PugliaMonAmour.it e il Cantiere del Gusto hanno ripetuto a Bari l’esperienza de “La Puglia a Braccetto con…”, appuntamento mensile che a novembre ha coinvolto la Toscana.
Il Caciocavallo Nobile, il Caciocavallo della Masseria (latte vaccino, caprino e pecorino) e il pecorino al fieno del Caseificio Pioggia di Martina Franca hanno sposato alla perfezione prosciutti e salumi artigianali toscani dei Salumifici Mannori (Prato) e Rabissi Pepi (Sovicille, in provincia di Siena) – prosciutto crudo toscano stagionato in vinaccia di Sangiovese grosso e rigatino solo per citarne alcuni – una mousse di mortadella di Prato presidio Slow Food con cotto di ciliegia o vere e proprie chicche, introvabili altrove in Puglia, come il buristo senese e la coppa di testa su un’insalatina di cavolo cappuccio, semi di curcuma e aceto di mele.
Il tutto accompagnato da un Primitivo di Manduria DOP e un Grisola Rosso Salento IGP – vitigno autoctono ancora poco conosciuto – di Pirro Varone (Manduria, TA) e due Orcia DOC (Capitoni e Frasi) dell’azienda vitivinicola di Marco Capitoni di Pienza, in provincia di Siena.
Prossimo appuntamento il 18 dicembre. E in pieno clima natalizio la Puglia non poteva che andare a braccetto con il Trentino-Alto Adige.
Qui l’articolo sulla serata “La Puglia a braccetto con… il Veneto!”
Qui il servizio del TgNorba sulla serata de “La Puglia a braccetto con… la Toscana!”