Il buon pane artigianale e le ricette dell’Appennino a Expo con Casillo Day

Pubblicato il 14 Ott 2015 da Redazione

pane

I colori caratteristici dell’autunno iniziano a colorare il Bel Paese, le nostre montagne, portando con sé anche i prodotti tipici dell’ottobre italiano e per festeggiare l’arrivo della nuova stagione a Expo, Casillo Group ha organizzato una serie di iniziative legate al gusto per aprire le danze del gusto con gli amanti della gastronomia e del food nostrano.
Gli appuntamenti si inseriscono nel calendario di Casillo Day all’interno del Cluster dei Cereali e Tuberi Varvello 1888, organizzato dall’azienda di Corato (Bari) che partecipa all’Esposizione Universale di Milano come main partner dell’official sponsor Farine Varvello 1888.
Si inizia giovedì 15 ottobre alle 13.30 e alle 18.30 la cucina del giovane chef molisano Stefano Rufo sorprenderà il pubblico con le ricette delle Mainarde, comprensorio montano del Parco Nazionale d’Abruzzo, Lazio e Molise. Ai fornelli e successivamente nei piatti, i sapori del più antico Parco Nazionale d’Italia, saranno esaltati dal giovane chef della Locanda Belvedere di Castelnuovo al Volturno (Isernia), contaminati dalla sua esperienza internazionale e, soprattutto, dalla sua creatività.
Venerdì 16 ottobre sempre alle 13.30 e alle 18.30 vanno in scena altre due montagne della dorsale Italiana, il monte Sirino e il monte Pollino, rispettivamente dei Parchi Nazionali dell’Appennino Lucano-Val d’Agri e del Pollino. A fare da ambasciatore di questo straordinario territorio c’è Nicola Timpone, direttore del GAL Cittadella del Sapere, che da anni continua, in tutto il mondo, a raccontare i sapori lucani e soprattutto quelli dell’areale meridionale della regione. A tradurre l’impegno e la passione per il territorio, tra l’altro vocato a set cinematografico da numerose produzioni nazionali e internazionali, ci sarà lo chef Pino Golia del noto ristorante Il picchio nero di Terranova di Pollino. Natura, paesaggi immensi, silenzi, tradizioni e profumi saranno tradotti in ricette “montane” dal sapore forte, deciso, piene di scoperte e riscoperte di un tempo di uno degli angoli più selvaggi delle alte quote del Mezzogiorno.
Sabato 17 ottobre, invece, alle 13.30 sarà la volta del pasticcere Tiziano Mita. Talentuoso pastry chef le cui creazioni sono un mix moderno di aromi, spezie, cultura e rispetto per le eccellenti materie prime che usa. Alle 18.30, invece, sarà la volta del panettiere Marco Lattanzi. Cresciuto in una splendida cascina nel cuore della Maremma Toscana, scopre sin da bambino la buona cucina e la passione per la panificazione. Tre gli elementi fondamentali alla base dei suoi prodotti: l’utilizzo di ottime materie prime, farine macinate a pietra e lunghe lievitazioni. Interverrà in questa giornata anche Vito Cannillo, presidente di Italian Think Tank APS che promuove, senza scopo di lucro, basandosi su principi di democrazia, la promozione sociale e culturale attraverso iniziative interdisciplinari. Promuove tra l’altro Assaprà, il festival “gastronomico-esperienziale” che si è tenuto Corato (Bari). L’evento è nato dal desiderio di rivalutare e riscoprire il territorio pugliese, le sue tradizioni e le sue eccellenze, attraverso un evento unico e alternativo, incentrato sulla gastronomia e sull’alimentazione capace di risvegliare nei presenti emozioni e sensazioni ormai sopite.
Tutti i momenti saranno uniti dal comune denominatore dell’interpretazione delle Semole d’Autore di Selezione Casillo e dei prodotti di Agricola del Sole, due brand in forte ascesa della Casillo Group. momenti
Casillo Day è il nome degli appuntamenti racchiusi “NEL NOME DEL PADRE, storie di grano e di terra”, il grande progetto ideato dal fotografo, scrittore e regista Carlos Solito e con il quale Casillo Group partecipa ad Expo 2015 (fino al 31 ottobre) per raccontare la sua storia e il suo lavoro, radicato nella tradizione, ma anche attento al contributo delle tecnologie e alla qualità dell’alimentazione.