Capocollo, stagionato di capra e birra di qualità. È successo all’Expo di Milano. Grande protagonista il capocollo di Martina Franca, scelto per rappresentare la Puglia in un particolare incontro a tre presso uno dei padiglioni di una nota azienda di birra artigianale italiana, là dove si incontrano il Decumano e il Cardo, nel pieno centro dell’esposizione universale.
Ad accompagnare il famoso insaccato tipico del territorio della Valle d’Itria, lo stagionato di capra dell’alta valle del Biferno, in Molise, prodotto utilizzando solo latte di capra crudo, e una serie di birre consigliate da un vero e proprio sommelier del luppolo.
Il Birrificio Angelo Poretti ha scelto di ospitare all’interno della sua Piazzetta Birra al centro di Padiglione Italia, venti dei migliori produttori di eccellenze agroalimentari italiane selezionati da ALMA, la Scuola Internazionale di Cucina Italiana. La collaborazione con ALMA – iniziata ormai da diversi anni – ha l’obiettivo di realizzare ricette e accostamenti culinari sapienti in grado di esaltare tipicità DOP, IGP e Presidi Slow Food che trovano nella stagionalità e nella provenienza il proprio punto di forza.
L’artigiano del gusto Giuseppe Santoro ha presentato al pubblico internazionale dell’esposizione universale a Milano il suo capocollo d’eccellenza, re indiscusso dell’antica arte delle carni del territorio di Cisternino, Martina Franca e Locorotondo, in abbinamento alla birra Pale Ale Selezione Angelo di Poretti, dall’aroma velatamente speziato e dai sentori floreali.
A presentare l’abbinamento gli esperti dell’ALMA, la scuola internazionale di cucina italiana fondata da Gualtiero Marchesi, con sede a Colorno (Parma), e una sommelier che ha illustrato l’abbinamento tra il Capocollo di Martina Franca e la Birra Selezione Angelo.