Una festa dei sapori. Va agli archivi con un successo strepitoso la seconda edizione di “GNAM”, il Festival europeo del cibo di strada, svoltasi a Martina Franca e Matera. Numeri da record nelle due tappe, con un flusso di visitatori massiccio e costante per le intere giornate di programmazione. È un segnale che l’iniziativa organizzata dell’associazione “Extravaganza” è entrata immediatamente nel cuore della gente, che la riconosce come uno degli eventi più significativi dello street food. “GNAM” si è distinta per aver garantito un’ampia scelta dei migliori prodotti gastronomici, attraverso un percorso coerente e ordinato. “GNAM” è riuscito a inserire la pratica del mangiare in una dimensione culturale, con la rappresentanza di nazioni e regioni diverse. Non è una caso che Matera, capitale europea della cultura 2019, ha accolto con favore l’iniziativa.
E in effetti la forza di “GNAM”, evento quest’anno patrocinato da “Expo 2015”, sta proprio nel guardare, attraverso il cibo, alle diverse dinamiche culturali mondiali. In 30 stand sono state proposte 40 specialità culinarie. E a fare da contorno c’è stata della buona musica che ha contribuito a creare, intorno all’attività del mangiare, un clima conviviale e sereno. In fondo la festa della buona tavola e del buon cibo è ciò che ci rende uguali. In qualunque parte del mondo.
I risultati premiano i nostri sforzi – ha evidenziato a fine evento Franco Zito, presidente di ‘Extravaganza’ – abbiamo pensato a GNAM come una grande e bella festa, da svolgersi in un ambiante ordinato e pulito. E’ andata così. Abbiamo visto gente mangiare con il sorriso sulle labbra e incuriosita dalle diverse proposte degli espositori. E soprattutto siamo riusciti a far convergere intorno alla nostra iniziativa un numero di persone davvero impressionante, garantendo, così, una buona ricaduta economica per Martina e Matera. Tutto ciò ci restituisce la giusta energia per andare avanti nel nostro viaggio, migliorando le proposte e eliminando i difetti. L’obbiettivo è quello di toccare le principali città italiane”.