Al via la terapia salva ulivi per fermare il diffondersi della più grave epidemia della storia che ha colpito la pianta simbolo della pace nel mondo. A comunicarlo è la Coldiretti che indice una vera e propria “lotta salva ulivi contro l’epidemia”.
Il 12 marzo a Lecce avranno inizio le operazioni colturali di taglio dei rami, trinciatura, sarchiatura e aratura dei terreni necessarie per fermare la propagazione del contagio con l’inizio stagionale della schiusa delle uova dell’insetto sputacchina vettore del patogeno “Xylella fastidiosa” che rischia di cambiare per sempre il paesaggio e le attività economiche di una componente determinante del Made in Italy e della dieta mediterranea, proprio alla vigilia dell’Expo. “Inizia una battaglia contro il tempo – comunica la Coldiretti – per difendere le storiche piante millenarie con la presenza del presidente della Coldiretti Roberto Moncalvo con l’intera Giunta nazionale a Lecce per salvare un patrimonio della Puglia, dell’Italia e del Mondo”.