Una squadra vera, una rete tra aziende agricole, frantoi, amministrazioni comunali e Gal per valorizzare l’oro della nostra terra, l’olio extravergine d’oliva, e con esso anche il territorio di Bitonto, Giovinazzo e Terlizzi.
La compagine di quindici aziende, guidata dal Gal Fior d’Olivi, è pronta per sbarcare a Trieste e partecipare, dal 7 al 10 marzo, ad “Olio Capitale”, l’unica manifestazione a livello nazionale dedicata interamente all’olio che, nonostante l’annata nera per la produzione, vanta il patrocinio del Ministero dell’Agricoltura e il marchio Expo.
Tante le opportunità per i produttori. Alla fiera parteciperanno, infatti, quindici buyers di vari Paesi (Canada, Stati Uniti, Giappone, Emirati Arabi, Germania e Danimarca) con un’agenda personalizzata, una decina (da Giappone e Germania soprattutto) che opereranno senza l’assistenza degli organizzatori, oltre ai tanti che giungeranno dall’estero autonomamente.
Consistente la serie di eventi collaterali, tra convegni, oil bar, il Concorso Olio Capitale (pervenuti 180 campioni che vengono giudicati da una triplice giuria), degustazioni, show cooking, scuola di cucina (una trentina di lezioni a cura di Emilio Cuk), il Forum di enogastronomia gestito dalla Commanderie des Cordons Bleus de France.
Ricco anche il parterre istituzionale. La Fiera sarà inaugurata dall’onorevole Colomba Mongiello, vicepresidente della Commissione Anticontraffazione e membro della Commissione Agricoltura, e vedrà la partecipazione, tra gli altri, dell’assessore all’agricoltura della Regione Puglia, Fabrizio Nardoni.
Ad accompagnare gli operatori di Bitonto, Giovinazzo e Terlizzi ci saranno anche l’assessore all’agricoltura del Comune di Bitonto e coordinatore regionale dell’Associazione Città dell’Olio, Domenico Incantalupo, l’assessore all’agricoltura del Comune di Terlizzi, Raffaele Cataldi, l’assessore alle Attività Produttive del Comune di Giovinazzo, Salvatore Stallone, ed il vicepresidente del CdA del Gal Fior d’Olivi, Giuseppe Siragusa.
“La partecipazione congiunta a Olio Capitale rappresenta un ottimo esempio di sinergia tra istituzioni pubbliche ed aziende private – spiega il vicepresidente Siragusa – Il Gal continua nel suo ruolo di collante tra queste realtà e guida una squadra che sicuramente saprà far apprezzare un prodotto eccellente mai troppo valorizzato come merita”.
“Ogni appuntamento, ogni fiera a cui partecipiamo serve per promuovere le nostre eccellenze enogastronomiche e, con esse, anche il territorio che finalmente, grazie ai numerosi interventi finanziati dal Gal in questi anni, può far sentire la sua presenza a livello turistico”, conclude Siragusa.