Terra e fuoco, colture e culture: il Salento in festa per celebrare la mediterraneità. Per la prima volta, durante i giorni della tradizionale Focara di Sant’Antonio, a Novoli (Lecce) nell’ambito del Salone dell’agroalimentare Cupagri, si svolgerà anche il Festival della Dieta Mediterranea.
Dal 15 al 17 gennaio 2015, la grande tenda che sarà allestita nella piazzetta dedicata a Tito Schipa accoglierà spazi espositivi di prodotti tipici, laboratori del gusto, convegni e seminari. Il tutto dedicato alla dieta mediterranea, proclamata dall’Unesco bene immateriale dell’umanità, in quanto stile di alimentazione sano e stile di vita coniugato con gli elementi storici, culturali e sociali legati al cibo stesso.
L’evento, che fa parte del programma europeo e transnazionale Leadermed, coinvolge 16 Gal (Gruppi di Azione Locale) e sette paesi del Bacino del Mediterraneo. Il festival di Novoli è organizzato dal Gal Valle della Cupa e si rivolge a grandi e piccini.
Si comincia giovedì 15, a partire dalle 10, con un concorso di cucina dal titolo “Penne al dente”: davanti ai fornelli, con prodotti rigorosamente a chilometro zero, si cimenteranno chef e giornalisti, nazionali e locali. Nel pomeriggio, alle 18, toccherà all’assessore regionale alle Risorse agroalimentari Fabrizio Nardoni tagliare il nastro del salone dell’agroalimentare Cupagri.
Seguirà una tavola rotonda su dieta mediterranea e sviluppo territoriale, con rappresentanti istituzionali, esperti e studiosi.
Venerdì 16 è dedicato ai laboratori del gusto: dalle 9,30 saranno protagonisti i bambini. Attraverso giochi e attività ludiche impareranno a preparare merende sane e gustose. Nel pomeriggio toccherà agli adulti con le degustazioni di olio extravergine e di vino.
Sabato 17, a partire dalle 10, ancora un laboratorio, stavolta nella masseria didattica “Lu Cantieri”: biologhe e nutrizioniste illustreranno i metodi di lievitazione sana e sostenibile senza utilizzare i preparati chimici in commercio.
Gran finale nella piazzetta Tito Schipa di Novoli, tra le attrazioni e i punti riservati alle aziende più rappresentative del territorio che, attraverso i loro stand, daranno la possibilità di conoscere e degustare le materie prime a prezzi simbolici.
Foto Fabio Serino