Prosegue l’attività del Consorzio Puglia Best Wine presieduto da Luigi Rubino per promuovere la conoscenza delle produzioni d’eccellenza della Puglia con i suoi vitigni autoctoni e denominazioni di origine. Dopo il successo di Apulia Wine Identity 2014 di Brindisi, ecco Puglia Perlage, prima Rassegna dei vini spumante made in Puglia, voluta per accendere i riflettori su un segmento, quello rappresentato dalle bollicine, in forte ascesa tra i produttori della Puglia.
Puglia Perlage sarà itinerante: i primi due appuntamenti sono previsti per venerdì 14 novembre a Lecce, presso la Dimora Storica di “Torre del Parco”, e giovedì 20 novembre a Bari, a Villa Romanazzi Carducci. Ognuna delle due tappe, il cui inizio è previsto per le ore 19, sarà preceduta da una tavola rotonda dal titolo “Bollicine di successo, la Puglia che piace” a cui interverranno i rappresentanti delle istituzioni, alcuni tra i produttori che aderiscono all’iniziativa e la stampa regionale. Puglia Perlage utilizzerà la formula del walk around tasting in cui operatori e consumatori potranno degustare i vini spumante presentati nelle singole postazioni riservate alle aziende e dialogare direttamente col singolo produttore, per scoprire le peculiarità di ogni singola etichetta.
Uno scenario che può dare vivacità al mercato interno e costituire una risposta valida e completa da sottoporre alla ristorazione e gli operatori della Puglia che, oltre ad inserire grandi rossi e buoni bianchi, potrà contare anche su bollicine made in Puglia. Un punto di forza e di coerenza che può solo far bene all’intero sistema eno-gastronomico della Puglia – rilevano all’AIS – , e che il consumatore può solo premiare. Non parliamo di bollicine indistinte, ma di prodotti esclusivi che possono contare su un patrimonio ampelografico di grande interesse e che, nella spumantizzazione (sia con metodo classico che con metodo italiano) sta dando prove di vera eccellenza, con vini di grande eleganza e finezza. Le vendemmie vengono effettuate con un anticipo rispetto alla loro normale maturazione, per disporre di una maggiore acidità, essenziale nei processi di spumantizzazione. Quello che, sino a poco tempo fa, poteva essere considerato un azzardo, ha invece svelato una nuova vocazione della Puglia del vino di qualità grazie a prodotti di sorprendente fattura ed in grado di competere con le migliori produzioni nazionali ed europee.