Celebra le lodi dell’olio e del suo radicamento nella civiltà mediterranea il libro dell’agronomo di Fasano, Cosimo Damiano Guarini. Domenica sera, 17 agosto, a Montalbano, lo ha presentato nell’ambito del Montalbano Folk Fest.
Un viaggio nel mondo dell’olio, che è arte, cultura, ma anche storia, medicina, didattica per bambini e persino lavorazione del legno. E un viaggio sostenibile, sulle due ruote e sui i binari, che usa l’olio come bussola. Sono “Lovolio” e “Lovolio Puglia”, due libri che si leggono insieme, come ha sottolineato il direttore del TgNorba Enzo Magistà, presentandoli alla numerosa platea del Montalbano Folk Fest. Pagine che raccolgono dieci capitoli per una conoscenza approfondita del territorio partendo dalle materie prime che la terra produce da sempre, fino a individuare una serie di percorsi, anche attraverso una mappa ideale, riportata in chiusura di libro, che spinge il lettore a scoprire da un lato la buona tavola e, dall’altro, la bellezza di una molteplicità di paesaggi e masserie tipiche della Puglia.
“Ci siamo più concentrati sul prodotto, sull’olio extravergine d’oliva, i suoi aspetti salutistici e su quello che da 2mila anni la pianta di ulivo cerca di raccontare quotidianamente a chi ha il piacere di ascoltarla – ha detto l’autore Cosimo Damiano Guarini – È nostro dovere raccontare, come territorio e amanti dell’olio, tutto ciò che questo prodotto può donarci da un punto di vista storico-culturale, della formazione e della qualità della tavola. Il “vocaboleario” è dedicato ai più piccoli. Giocando con le lettere dell’alfabeto vogliamo insegnare a riconoscere un olio di qualità”.
A parlare di olio, ulivi, e, necessariamente – visto che la presentazione del libro cade in un momento delicato per questa coltivazione – dell’allarme Xilella fastidiosa, responsabile della morte di ben un milione di ulivi secolari, anche il senatore Dario Stefàno, ex assessore alle risorse agroalimentari della Puglia.