Una pizza per combattere la crisi. L’Italian food per eccellenza sarà protagonista dal 2 al 4 giugno nella sede di Scarangelli Hotellerie di Modugno dove si terrà il primo Campionato nazionale di pizza italiana, organizzato dall’Associazione Pizzaioli Professionisti (APP). All’evento parteciperanno tantisismi pizzaioli provenienti da tutta Italia. Una tre giorni di confronto e scambio di idee.
“La nostra mission – spiega il presidente dell’APP, il leccese Luigi Stamerra – è valorizzare la figura del pizzaiolo professionista. Un pizzaiolo può definirsi tale solo se sa accontentare ogni fascia di clientela e, soprattutto, se sa destreggiarsi in ogni situazione, creando dei capolavori di gusto tutto italiano. Abbiamo capito, e questo è il fiore all’occhiello dell’APP, che per fronteggiare la crisi dovevamo allargare l’offerta di pizze, proponendo degli impasti alternativi, come quelli all’orzo, alla canapa, alla zucca, ai cereali o gli impasti dessert. La nostra pizza è diventata alternativa pur rimanendo prettamente italiana”.
La gara è stata presentata dal consiglio direttivo dell’associazione composto da: Luigi Stamerra, presidente; Vito Rossini, vice presidente; Giovanni Giorgio, direttore; Giuseppe Petruzzella, vice direttore e Alessandro Pastoressa, segretario.
A introdurre l’evento uno dei titolari della struttura in cui si terrà il campionato, Francesco Scarangelli che si è detto onorato e orgoglioso di ospitare una simile competizione per la serietà dell’associazione, per il legame che si è creato con i componenti, per la loro professionalità e impegno.
L’APP è diventata ambasciatrice della pizza in tutto il mondo. “Presto creeremo un ponte anche con la Corea per proporre la nostra pizza italiana. Inoltre, ospiteremo qui in Puglia allievi corani, in una vacanza studio».
Le quote dell’iscrizione al campionato saranno devolute all’AIRC (Associazione Italiana Ricerca del Cancro). Numerose le aziende partner che hanno sposato il progetto. L’APP ha fra le sue finalità quella di promuovere le eccellenze del territorio e cercare di fare conoscere anche piccole realtà di qualità. Una delle categorie della gara è la ”pizzAPPulia”, con ingredienti a kilometro zero.
«Questa manifestazione – ha aggiunto il segretario generale dell’APP e unico bitontino dell’associazione Alessandro Pastoressa – nasce con l’intento di dare vita a un raduno degli amanti della pizza, un’occasione imperdibile per interfacciarsi e scambiarsi i segreti del mestiere. Non si diventa campioni vincendo un campionato, campioni lo si è tutti i giorni dietro il banco da lavoro».
Non mancheranno i momenti d’intrattenimento, grazie alla presenza dell’etichetta discografica bitontina VS Records e del presentatore delle tre giornate di campionato, Giuseppe Grasso. “Dove c’è pizza, c’è sempre festa”, il suo motto.