Ci sono luoghi in cui si respira la storia. La senti, la vedi, la vivi. E talvolta la gusti.
E’ quello che accade alla Masseria Le Stanzie, un agriturismo immerso nelle campagne di Supersano, sulla strada per Cutrofiano, nel cuore del Salento. Ci troviamo, infatti, a metà strada tra Gallipoli e Otranto, ma anche tra Lecce e Santa Maria di Leuca, come vi spiegheranno se partecipate alla visita guidata della masseria. Un’esperienza che vi consigliamo di vivere, soprattutto prima del vostro pasto: aggiungerà qualcosa di ancora più speciale ai piatti che vi appresterete ad assaggiare.
La masseria è imponente dall’esterno quanto all’interno. I tavoli, molto spaziosi per accogliere le portate dell’antipasto, sono disposti nelle numerose stanze tutte con volte in pietra e con almeno un camino, necessario per i mesi più freddi dell’anno. L’arredamento richiama la storicità del luogo: essenziale e rustico, ma nulla è lasciato al caso. I pomodori ‘pennuli’ (o ‘appesi’ se si sale nel Barese) all’entrata e in alcune stanze. Peperoncini essiccati in altre, che pendono dal soffitto. O ancora, bottiglie con salsa fatta in loco per decorare. Tutti prodotti preparati nella stessa azienda agricola e tutti utilizzati in cucina.
Almeno l’80-90% di ciò che assaggerete a Le Stanzie è prodotto negli ettari che circondano la masseria.
Il vino è una delle poche cose che, almeno per il momento, non vengono prodotte direttamente in agriturismo. Ma ai clienti vengono comunque servite caraffe di rosso, bianco o rosato di un’azienda vinicola di Supersano. Il chilometro zero, insomma, viene rispettato in ogni caso.
A proposito del vino: per esplicita scelta dei proprietari, questa è l’unica bevanda da alternare all’acqua. Niente bibite gassate e commerciali, dunque. Questo sempre nell’ottica di vivere un’esperienza il più autentica possibile. Una decisione coraggiosa, che sarà apprezzata da alcuni, ma azzardata per altri. Per quanto ci riguarda, non ha pesato più di tanto.
Il viaggio gastronomico alla Masseria Le Stanzie comincia con una carrellata di antipasti tipici pugliesi. Fave crude, ancora racchiuse nel loro baccello, da abbinare a un formaggio vaccino fresco. E poi il classico purè di fave con cicorie. Un piatto molto semplice, ma saporitissimo. Piacevole anche la lieve nota di piccantezza nel purè.
Interessante il pancotto con pezzetti di pancetta. Di fritto arrivano le polpette di carne, ma soprattutto le pittule salentine, in versione classica o con le cipolle. Da applausi, perché per nulla impregnate d’olio. Memorabile l’abbinamento di queste ultime con il vincotto caldo, che va benissimo anche sul formaggio fresco.
Da segnalare, inoltre, i pomodori pennuli arrosto, le bruschettine, le focaccine di carne, la trippa e il fegato di vitello.
Di tutto ciò si può anche chiedere il bis: anzi, è proprio lo staff gentilissimo a ricordarvelo.
Per chi non alza bandiera bianca già dopo l’antipasto, si continua con un menu fisso che include due assaggi di primi e due di secondi. Durante la nostra visita abbiamo provato le sagne ‘ncannulate al sugo con pezzetti di vitello, che hanno fatto anche da secondo. E in aggiunta, a piacere, la ricotta forte. Le sagne ‘ncannulate sono un genere di pasta tipica del Salento.
Naturalmente fatte in casa dalle cuoche della Masseria Le Stanzie, le sagne ‘ncannulate ci hanno ricordato i sapori della tradizione. Perfetto l’abbinamento con i pezzetti di vitello, molto teneri.
Le altre portate prevedevano cavatelli con fagioli e salsiccia, grigliata mista e porcellino allo spiedo arrostito in uno dei camini della masseria.
Per finire assaggi di crostate fatte in casa e, a scelta, un bicchierino di amaro alle erbe, limoncello o grappa.
Cibo pugliese preparato in casa secondo la tradizione, assaporato in un luogo che sprizza autenticità da ogni angolo. Non un posto per chi cerca piatti raffinati, ma per chi cerca la pugliesità.
Un’esperienza positiva la nostra, certo non esente da difetti, anche se piccoli. Come ad esempio un rallentamento del servizio a fine pasto, soprattutto per il conto. Oppure la temperatura dell’ambiente che si abbassa notevolmente durante la serata a causa dello spegnimento dei camini. Ma queste sono solo quisquilie rispetto alla bellezza del posto, alla qualità del cibo e all’attenzione dello staff. Per non parlare, poi, del rapporto qualità (quantità)/prezzo: 30 euro a persona per un pasto completo, vino compreso.
Menu
Menu legato alla tradizione. Varia in base alle stagioni e alla produzione propria. L’80-90% di ciò che viene servito proviene dalla stessa azienda agricola e zootecnica proprietaria della masseria e degli ettari di terra intorno ad essa.
Cucina
Pietanze preparate in casa. Dal purè di fave alla pasta, dalla ricotta forte alle crostate. Piatti visivamente non raffinati, ma pieni di sapore, tradizione e freschezza.
Cantina
Il vino è la scelta obbligata a Le Stanzie, ma non c’è una lista. Si può scegliere tra caraffe di rosso, rosato o bianco della cantina Merìca di Supersano.
Location
Masseria imponente in aperta campagna. Un luogo magico e tranquillo circondato da storia e natura. Molto suggestivo il frantoio ipogeo che si può visitare. Non semplice da raggiungere se non si è della zona, soprattutto di sera, anche a causa di scarse indicazioni lungo la strada. Ampio parcheggio.
Atmosfera
Atmosfera calda, di casa. Staff molto gentile e disponibile. Un luogo per coppie, gruppi di amici e famiglie. Con la possibilità di organizzare feste. Da provare, in estate, il pranzo o la cena all’aperto.
Conto
Prezzo contenuto e alla portata di tutti. Per un pasto completo, caraffa di vino inclusa, si spendono 30 euro a persona.
MASSERIA LE STANZIE
SS476 Supersano-Cutrofiano, Km 35
73040 Supersano (Lecce)
Tel. (+39) 0833.632.438
Cell. (+39) 320.975.7299 – (+39) 340.108.8978
www.lestanzie.it
Prenotazione obbligatoria
Giorno di chiusura: mai
Pagamento solo in contanti
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