Pessime previsioni del tempo, quest’anno, per il giovedì e il venerdì santo, i giorni delle processioni di Taranto. Addirittura temporali, in particolare venerdì pomeriggio-sera.
L’incognita meteo grava sui Riti della Settimana Santa di Taranto che cominceranno a partire dalle 15 di giovedì e andranno avanti ininterrottamente sino al primo mattino di Sabato Santo. Sulla città il tempo è nuvoloso. Una situazione che certo non depone bene per i confratelli del Carmine che dal pomeriggio, sino a tarda sera, incappucciati e a piedi scalzi, com’è antica tradizione, percorreranno con passo lentissimo, quasi impercettibile, le
vie del centro di Taranto e della Città vecchia per recarsi agli altari della Reposizione, i cosiddetti Sepolcri, allestiti
nelle chiese. Il programma dei Riti, allo stato, è sostanzialmente confermato ed eventuali variazioni saranno decise dalle confraternite solo al momento.
Non è la prima volta, infatti, che l’uscita delle coppie dei “perdoni” viene ritardata rispetto all’orario consueto, oppure temporaneamente interrotta nello svolgimento del percorso, a causa del maltempo. Stessa situazione anche per le due processioni storiche dei Riti tarantini, quella dell’Addolorata che uscià alle 24 da San Domenico e quella dei Misteri che uscirà alle 17 di Venerdì Santo dal Carmine. Taranto, intanto, si prepara ai Riti, evento che registra anche una notevole presenza turistica. A tal fine, nell’ambito del programma Puglia Open Days, il Museo nazionale archeologico di Taranto, dove sono esposti una serie di reperti della Magna Grecia, da oggi sino a sabato può esser visitato sino alle 23 con ingresso sino alle 22.30. L’ingresso è gratuito a partire dalle 20. Per i Riti, invece, dal primo pomeriggio di oggi e sino a sabato mattina tra la Città vecchia e il centro di Taranto scatteranno una serie di divieti di sosta e di transito.
L’arcivescovo, Filippo Santoro, parlerà dalla balaustra di San Domenico giovedì sera alle 23.50 prima dell’uscita della statua. Farà altrettando domani sera intorno alle 20 dalla loggia del Carmine durante lo svolgimento della processione dei Misteri.
Nel pomeriggio, infine, l’arcivescovo di Taranto, nell’ambito della messa del Giovedì Santo, effettuerà il rito della
lavanda dei piedi nella Cattedrale di San Cataldo a 12 tra pescatori e giovani della Città vecchia. (Fonte: AGI)
Photo Credit: Donato Montemurro
