I taralli con il giulebbe (o gileppo o scelèppe in dialetto) sono tipici del periodo pasquale, in particolare del Venerdì Santo.
Ingredienti
Per i taralli:
1 kg di farina “00”
200 g di olio extravergine d’oliva
14 tuorli d’uovo
Per il giulebbe:
500 g di zucchero
1 albume d’uovo
limone q.b.
Cominciate impastando la farina con metà dell’olio evo. Aggiungete, man mano che la pasta si amalgama, l’altra metà e i tuorli d’uovo. Formate i taralli quando la pasta sarà diventata morbida e uniforme.
Immergete, poco alla volta, i taralli in acqua bollente e farli lessare finché non verranno a galla. Dopo averli scolati, sistemateli su di una spianatoia e copriteli con un panno per alcune ore, finché non saranno asciutti (qualcuno li lascia riposare per almeno 5-6 ore, ma molto dipende dall’umidità dell’ambiente).
Infornare a 180°C per 30 minuti e fin quando i taralli non assumeranno un colore dorato.
Quando si saranno raffreddati, preparate il giulebbe. Fate sciogliere lo zucchero in una padella. Lo sciroppo sarà pronto quando fila. A quel punto aggiungete l’albume d’uovo montato, alcune gocce di limone (o un po’ di scorza grattuggiata) e sbattete il tutto.
Fate passare per bene e su entrambi i lati i taralli nello sciroppo caldo. Infine, fateli raffreddare.
