Ceglie Messapica capitale internazionale della gastronomia stellata con l’apertura della Mediterranea Cooking School, inaugurata nella sua nuova prestigiosa sede dell ex Convento dei Domenicani e destinata a diventare vero e proprio tempio del gusto e inserito per la sua bellezza nella rete dei musei del Brindisino. Una vera e propria università della cucina di respiro internazionale che accoglierà allievi da tutti i paesi del Mediterraneo.
Alti cibi, tradizione gastronomica tipica, le delizie brindisine unite al paniere di bontà della vicina Grecia con un team di eccellenza per 2500 mq di storia dislocati su tre piani, attrezzati con cucine all’avanguardia con tanto di aula tecnica dotata di 16 postazioni dove gli allievi potranno mettere le mani in pasta nel senso più letterale del termine.
La scuola, intitolata allo scomparso ristoratore cegliese Angelo Ricci, ha già in programma il primo corso di formazione- aperto anche a non professionisti- dal 10 al 19 marzo (info: www.cedfor.it).
Una sfida che ha tutto il sapore di un sogno, realizzato dalla figlia, oramai celebre chef stellata Antonella Ricci. In grande stile l’inaugurazione curata nei dettagli, con il nastro firmato dallo stilista Etro e le divise Meltin Pot. Per gli chef stellati Antonella Ricci e Vinod Sookar divise d’eccezione, realizzate dal sarto pugliese Angelo Inglese che le ha consegnate di persona durante la kermesse, mentre la prossima divisa d’autore verrà donata a giorni a Niko Romito, chef tre Stelle Michelin. Presenti numerosi ospiti d’eccellenza, tra cui il gastronomo Paolo Marchi e, a sorpresa, anche Al Bano Carrisi, che ha ancora una volta dimostrato tutto il suo amore per la Puglia. “La Puglia è bella e iniziative del genere sono un valore aggiunto. Ci vorrebbero più idee come questa”, ha detto il cantante brindisino.
Tripudio di applausi per la presentazione del libro “Sommelier ma non troppo” degli amati conduttori radio e tv Fede e Tinto. Tra gli ospiti del Week End del Gusto anche lo Davide Scabin. “Dobbiamo continuare a difendere la nostra cultura enogastronomica nel mondo pieno di falso made in Italy”, ha detto lo chef pluristellato.
Iniziativa apprezzata anche dal sindaco di Ceglie Messapica Luigi Caroli. “Dal primo momento abbiamo creduto in questo progetto – ha detto il sindaco – e siamo convinti che, proseguendo sulla via dell’alta formazione, potrà diventare occasione di lavoro qualificato per il territorio, guardando con particolare attenzione alle nuove generazioni”.