Focaccia barese

Pubblicato il 21 Feb 2014 da Redazione

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La focaccia barese, caratterizzata da un impasto morbidissimo al momento della lievitazione e basso, croccante e oleosissimo una volta cotto, può sostituire il pranzo o la cena ma in realtà si può mangiare in qualsiasi momento della giornata, proprio come snack a scuola o anche come spuntino in spiaggia con le prime belle giornate. Magari insieme ai ricci freschi appena pescati. Inoltre, non è difficile trovare persone nelle strade di Bari che la comprano al trancio e la addentano mentre camminano.

 

Questa è una ricetta che abbiamo provato per voi. Anche se non rispetta quello del Consorzio della focaccia barese il risultato è comunque eccellente.

Ingredienti per 1 focaccia

Impasto
300 gr di farina 00 (o di semola o metà e metà o nelle proporzioni che volete)
200 ml di acqua tiepida (circa il 60 % rispetto alla farina)
1/2 cubetto di lievito di birra o 1/2 bustina di lievito liofilizzato
1 cucchiaino di zucchero
2 cucchiai di olio evo (meglio se pugliese di oliva coratina)
1/2 cucchiaio raso di sale

Condimento
pomodorini ciliegini
olive baresane
Origano
Olio extravergine d’oliva
Sale

In un bicchiere fate sciogliere il lievito in poca acqua con lo zucchero. In un altro bicchiere mescolate il sale con l’olio.
In una ciotola grande mettete la farina, la patata lessata e schiacciata e aggiungete il lievito sciolto nell’acqua, l’olio con il sale e l’acqua rimanente. Impastate per una decina di minuti con le mani. Il composto deve essere molto morbido ma non troppo liquido (per impastare potete anche usare un robot da cucina o un’impastatrice).
Una volta pronto coprite il recipiente con un panno o con pellicola da cucina e fate lievitare per almeno un’ora in un luogo riparato da correnti d’aria, per esempio nel forno spento e con la luce accesa. Se non avete il forno elettrico coprite il recipiente con una coperta.

Nel frattempo, in una ciotolina rompete i pomodorini con le mani (oppure tagliateli a metà) e schiacciateli) per far uscire il loro liquido. Salateli, conditeli con un filo d’olio e origano e lasciate insaporire. Non buttate il liquido dei pomodorini, tenete tutto nello stesso recipiente.
Ungete molto bene la base e le pareti di una teglia di 32 cm di diametro e spolverizzatela con un po’ di sale. Se preferite una focaccia un po’ più alta usate una teglia più piccola ma ricordatevi che la vera focaccia barese è bassa.
Una volta trascorso il tempo necessario (prima lievitazione) rovesciate l’impasto lievitato nella teglia, senza sgonfiarlo e senza ribaltarlo. Stendetelo con le mani unte dal centro verso l’esterno senza schiacciare troppo fino ad ottenere uno strato omogeneo che arrivi ai bordi del recipiente.
Farcite con i pomodori. La parte con la buccia deve essere rivolta verso l’alto e la polpa (quindi la parte del pomodorino tagliata) verso l’impasto. Bagnate con il liquido dei pomodorini e che avevate condito. Coprite con una teglia più grande e poi con una coperta o uno strofinaccio e fate lievitare per un’altra ora.

Passato il tempo necessario cospargete la superficie con il sale fino, le olive e l’origano e infornate a 220° per 30 minuti (forno ventilato).
Se non disponete di forno ventilato mettete la teglia in forno a 220° nella parte bassa del forno per 15 minuti, o fino a quando la focaccia si stacca dalle pareti della teglia, poi mettetela sulla griglia al secondo livello e abbassate il forno a 180°per 15/20 minuti finché sarà di un bel colore bruno (potete utilizzare anche la funzione grill per dare un effetto più dorato). Toglietela dal forno e coprite la teglia con un panno fino a quando sarà intiepidita.